Dalle prime ore della mattina la polizia sta eseguendo cinque arresti, nei confronti dei componenti di una banda che prendeva di mira i pensionati. Diversi gli assalti effettuati nei pressi degli uffici postali delle due province, con trasferte anche a Taormina. Gli arrestati sono tutti di origine etnea. Guarda le foto e il video
Rapinavano anziani dopo il prelievo della pensione Gruppo di malviventi colpiva tra Catania e Siracusa
Gli anziani erano le loro vittime preferite. La riscossione della pensione il momento in cui entrare in azione. A scoprirlo sono stati gli agenti della Squadra mobile di Siracusa che, dalle prime ore della mattinata, stanno eseguendo, in collaborazione con la polizia di Catania, cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere disposte dalla giudice per le indagini preliminari, Carmen Scapellato, del Tribunale di Siracusa nei confronti di un gruppo dedito alle rapine. Gli arrestati sono tutti di origine catanese e già noti alle forze dell’ordine.
Si tratta di Francesco Zappulla, 65 anni, già ai domiciliari; Antonino Zappulla, 32 anni, già ai domiciliari, Giuseppe Romano, 36 anni; Ottavio Roberto Questorino, 28 anni, già detenuto in carcere, e Giuseppe Minutola, 20 anni, già agli arresti domiciliari.
I malviventi, che dovranno rispondere dell’accusa di associazione a delinquere finalizzata alle rapine, si muovevano tra la provincia di Siracusa e Catania, arrivando a colpire anche a Taormina. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Fabio Scavone e dal sostituto Maurizio Musco, ha fatto luce su una serie di rapine compiute tra il giugno 2015 e l’aprile 2016, nei pressi di differenti uffici postali, e hanno fatto leva su una serie di intercettazioni telefoniche e ambientali che hanno provato il coinvolgimento degli arrestati.
Nello specifico, gli inquirenti hanno individuato in Francesco Zappulla l’organizzatore dei colpi, mentre Antonino Zappulla e Questorino sottraevano il denaro. I tre avrebbero fatto di una vera e propria associazione a delinquere, accusa che invece non è rivolta a Romano e Minutola, ritenuti però responsabili di singole rapine. Tutti gli arrestati – alcuni dei quali accusati anche di furti – sono stati condotti nel carcere Cavadonna di Siracusa.