Incidenti, meno vittime vicino agli autovelox Aumenta la mortalità in altre zone della città

L’approvazione prima di ferragosto del Bilancio comunale da parte di Sala delle Lapidi porta ad alcune conseguenze anche sul fronte della sicurezza stradale. Con l’approvazione del documento contabile si possono sbloccare infatti per la polizia municipale i fondi previsti dall’articolo 208 del codice della strada, che destina i proventi delle sanzioni pecuniarie al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza stradale e urbana.

Il Comando di via Dogali potrà così disporre l’incremento dei servizi notturni e dei controlli di prevenzione delle violazioni per guida sotto l’influenza dell’alcol, con particolare riguardo ai conducenti minori di 21 anni, a neopatentati e a conducenti professionali facendo ricorso agli etilometri in dotazione. Saranno inoltre incrementati i controlli sulla guida in stato di alterazione per l’assunzione di sostanze stupefacenti, sfruttando la recente acquisizione dei drug screen salivari che permettono agli agenti di rilevare su strada ed in tempo reale, l’eventuale assunzione da parte dei conducenti di sostanze stupefacenti.

«Un altro motivo per esprimere l’apprezzamento al Consiglio comunale e agli uffici – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – per la tempestiva approvazione del bilancio. Quest’anno a partire dal mese in corso sarà possibile aumentare considerevolmente i controlli, in un settore così delicato come quello della sicurezza stradale. Ancora in questi giorni e in queste ore abbiamo assistito a fatti gravissimi che hanno causato lutti per colpa di comportamenti incivili da parte di alcuni nostri concittadini. Fatti che impongono di essere inflessibili e di intensificare l’azione di controllo e sanzione. I risultati raggiunti nelle grandi arterie presso cui sono già installati gli autovelox fissi – continua Orlando – dimostrano che il lavoro di prevenzione e scoraggiamento dei comportamenti pericolosi o illeciti deve continuare ed estendersi ad altre zone della città».

Il riferimento del sindaco è ai diversi tratti della Circonvallazione, dove dopo l’installazione di postazioni autovelox fisse si è registrato un drastico calo degli incidenti e della mortalità (da nove vittime ad una sola vittima). Un dato che contrasta con il resto della città, dove invece, purtroppo, nonostante la recente introduzione del reato di omicidio stradale, si registra nel 2016 un leggero aumento della mortalità dovuta ad incidenti stradali. Dall’inizio dell’anno e fino al termine del mese di giugno si sono verificati 1822 incidenti, con tredici persone decedute. Tra queste un pedone. Trentacinque i feriti gravi. Sono 637 gli incidenti senza lesioni personali. Nel 2015, erano stati 3.310 gli incidenti con diciassette persone decedute.

Dall’inizio dell’anno (fino alla fine di luglio) sono stati 38.621 i controlli effettuati dalla polizia municipale per l’alta velocità in città, 348 le installazioni di postazioni mobili di controllo (314 in orari diurni, quattordici in orari notturni), che hanno sorvegliato i principali assi viari d’intervento: Regione Siciliana – Rosario Nicoletti – Lanza di Scalea – Basile – Pitrè – Michelangelo – Leonardo da Vinci – Calatafimi. E ancora: Mondello, Olimpo – Venere – Margherita di Savoia), Addaura, Lungomare Cristoforo Colombo, Favorita, Ercole – Diana, viale del Fante, Croce Rossa, Libertà, Crispi, Cala, Foro Umberto I e Oreto.
Le sanzioni elevate durate in controlli mobili sono state 8.420, mentre ben 25.099 infrazioni sono state registrate dagli autovelox fissi. Una ampia maggioranza di queste possono essere considerate gravi e gravissime, con un superamento dei limiti prestabiliti oltre i quaranta chilometri orari. In particolare: 7.205, non oltre dieci chilomentri orari, con sanzione di 41 euro; 17.306, con superamento del limite fra dieci chilomentri orari e i quaranta chilomentri orari, con sanzione di 169 euro e decurtazione di tre punti dalla patente; 472 oltre tra i quaranta e i sessanta chilomentri orari, con sanzione di 531 euro e decurtazione di sei punti dalla patente, con sospensione della stessa da uno a tre mesi; 116 sanzioni per velocità oltre sessanta chilomentri orari, con sanzione di 828 euro e decurtazione di dieci punti dalla patente e sospensione della stessa da sei a dodici mesi In tutto il 2015, i controlli effettuati erano stati 73.283 con 64.117 sanzioni per eccesso di velocità per un totale. Per quanto riguarda le multe elevate per guida senza patente, queste, sempre dall’1 gennaio al 31 luglio, sono state 153 sanzioni rilevate contro le 260 dell’intero 2015.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]