La Guardia di Finanza di Lentini ha ripreso per 45 giorni i comportamenti di dieci impiegati che erano soliti lasciare il posto di lavoro arbitrariamente. «Prassi ormai consolidata», la descrivono le Fiamme Gialle. Ma che adesso potrebbe costare un processo per truffa alla pubblica amministrazione
Consorzio bonifica, dipendenti indagati per truffa Lasciavano gli uffici e andavano a fare shopping
Dieci dipendenti del Consorzio di bonifica 10 di Siracusa sono stati denunciati per truffa. L’indagine, condotta dalla Guardia di Finanza, è l’ennesimo capitolo di assenteismo all’interno della pubblica amministrazione. Quarantacinque giorni di videoriprese che, stando a quanto sostenuto dall’accusa rappresentata dal procuratore Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano, sono bastati per descrivere l’illecito da parte degli impiegati.
Dalle immagini, in più di un caso, si vedono i dipendenti passare correttamente il badge per segnalare l‘uscita dall’ufficio, allontanamenti che sono risultati arbitrari nonché a spese dei contribuenti. Come se non bastasse, gli impiegati andavano spesso a fare shopping. «L’attività di intercettazione video, pedinamento e l’esame dei documenti contabili – si legge nella nota della Guardia di Finanza – hanno fornito prove certe della prassi ormai consolidata adottata dai dipendenti che entravano in ritardo, uscivano in anticipo oppure si allontanavano dal servizio senza poi recuperare le ore di assenza, reiterando le condotte illecite nel tempo tanto da poter sostenere – concludono le Fiamme Gialle – che le stesse costituissero normale modus operandi dei dipendenti dell’Ente».