Giro di Sicilia a piedi, il progetto di Salvatore Sulsenti «Per chiarirmi le idee sul futuro e cercare un lavoro»

«No, non è perché mi sono rincoglionito che voglio fare il giro della Sicilia a piedi». Salvatore Sulsenti ci scherza su. Il suo progetto di percorrere l’intero periplo dell’isola in un mese è approdato su Facebook, ma ben presto potrebbe diventare realtà. In verità, esisterebbe anche una data fissata per la partenza – il 28 maggio – ma qualche piccolo contrattempo potrebbe rinviare il giorno in cui, scarpe da tennis ai piedi e zaino in spalla, partirà da Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, per girare – letteralmente – la Sicilia. «Un piccolo intervento chirurgico, ma nulla di grave – rassicura -. Il problema maggiore rimane la raccolta dei fondi necessari per questa avventura».

Per consentirgli di camminare in sicurezza lungo le coste siciliane, facendo tappe di circa 30 chilometri al giorno, servirebbero circa 3500 euro. «Al momento ne ho recuperato circa 300 euro – ammette -. Trovare sponsor è difficile. Ho avuto più risposte da aziende straniere che da quelle siciliane. Eppure credo che potrebbe essere un’opportunità per rilanciare l’immagine dei marchi siciliani in un progetto alternativo di riscoperta della nostra terra».

Tuttavia, chiedersi i motivi che lo hanno portato a volersi mettere in strada, e sperare che qualcuno lo finanzi per camminare, è lecito. «Ho 50 anni e sono disoccupato – racconta Salvatore -. Sono un artigiano-artista che lavora la materia a mani nude, senza l’utilizzo di attrezzi particolari, ma lavorare è diventato una chimera. So che il mio potrebbe essere letto come un modo per mettermi in mostra e – continua – non nego che se, a giro finito, qualcuno mi offrisse un lavoro mi farebbe felice. Ma il motivo principale è che anche a 50 anni è giusto porsi nuovi orizzonti e non arrendersi».

A dare senso al progetto di Salvatore è però anche un altro aspetto. Qualcosa di più personale, che poco ha a che fare con le congiunture economiche. «Meno di due anni e mezzo fa pesavo più di 145 chili – confida -. Con un piccolo bypass gastrico sono riuscito a perderne 20, ma è stato soltanto grazie alle camminate e a una sana alimentazione che sono arrivato ai 95 chili di oggi». La scoperta della camminata sportiva è avvenuta per caso. «Ero a Senigallia con amici e mi sono ritrovato a passeggiare sulla spiaggia per nove chilometri – ricorda -. Quel giorno mi sono detto che avrei potuto fare di più e così è stato».

Da allora di strada – in tutti i sensi – Salvatore ne ha fatta insieme al gruppo di camminanti di Marina di Ragusa Siemu a peri. «Mi capita anche di camminare quindici ore al giorno», conclude. Adesso l’ambizione è quella di farsi una passeggiata per la Sicilia. Tutta. Così, per chiarirsi un po’ le idee sul futuro.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nel suo passato la scoperta dell'amore per le camminate, che gli sono state d'aiuto anche per dimagrire di oltre trenta chili. «Perché lo faccio? A 50 anni bisogna porsi nuovi orizzonti». A MeridioNews parla delle difficoltà a trovare fondi. «Le aziende straniere hanno risposto più di quelle siciliane»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]