Il Palermo non riesce a vincere neppure contro l’Atalanta: una gara che i rosa non dovevano fallire, e, invece, i treppunti non arrivano neanche stavolta. Si gioca in uno scenario surreale senza pubblico, ma al 2’ i rosa passano in vantaggio: dopo pochi secondi, Struna mette in mezzo per Chochev, ma il suo colpo di testa viene fermato da Bellini con il braccio. L’arbitro concede il rigore, sul dischetto si porta Vazquez che realizza. La contesa è riequilibrata nove minuti dopo sempre dagli undici metri, quando Borriello spiazza Sorrentino. Il rigore era stato provocato da un intervento scellerato di Struna su Gomez. L’Atalanta colleziona due buone occasioni con Raimondi, il Palermo invece fatica ad affacciarsi dalle parti di Sportiello. Senza occasioni degne di nota, si giunge così all’intervallo sull’1-1. A inizio ripresa, Ballardini manda in campo Gilardino per Djurdjevic, ma al 55’ gli ospiti vanno in vantaggio: punizione battuta da Cigarini, Gonzalez si perde Paletta e il difensore nerazzurro insacca di testa. Siciliani vicini al pari sugli sviluppi di un corner, ma la palla resta in mischia senza varcare la linea. Al 76’ ecco il gol del 2-2, forse con il protagonista meno probabile: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla carambola in area e Struna insacca da due passi. Il Palermo va anche vicino al vantaggio: punizione battuta da Trajkovski, Sportiello respinge corto e Jajalo mette alto da posizione favorevole. All’89’ i padroni di casa restano in dieci: Gomez è lanciato a rete, Vitiello lo trattiene e per l’arbitro è rosso diretto. Non succede più nulla, così dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro.

LE PAGELLE
Sorrentino 6 Il capitano rosanero, per la verità, è poco impegnato. Incolpevole sulle reti di Borriello (su rigore) e Paletta, il portiere risponde presente quando viene chiamato in causa da Raimondi e Gomez.

Struna 6,5 Inizio gara dai due volti per lo sloveno: prima sugli sviluppi di un suo cross arriva il rigore trasformato da Vazquez, poi una sua entrata scellerata causa il rigore che Borriello realizza per l’1-1. Nella ripresa segna il gol del pari sugli sviluppi di una punizione.

Vitiello 6 Riesce a giocare con sicurezza, si rende protagonista di qualche intervento deciso ma non falloso. Da segnalare un suo cross morbido nella ripresa che Gonzalez sbaglia clamorosamente. Nel finale viene espulso per la trattenuta da ultimo uomo su Gomez, lanciato a rete.

Gonzalez 5 Altra prestazione negativa per il difensore costaricano, con la difesa che ha dimostrato di traballare anche stasera. Si perde Paletta in occasione del gol dell’1-2, poi va vicino al gol in tuffo, ma non riesce a impattare.

Pezzella 5,5 Gara difficile da valutare la sua: spinge meno di quanto faccia Struna dall’altra parte e si perde in un paio d’occasioni Raimondi. Nella ripresa è sostituito per i crampi. Dal 73’ Lazaar 6 Entra e non lascia il segno, anche se prova a dare la scossa ai suoi con una botta dalla distanza che la difesa avversaria respinge.

Hiljemark 5 Dello svedese si contano tantissimi scivoloni a terra, certamente più numerosi dei suoi quasi inesistenti inserimenti in avanti. Rigoni, per intenderci, era tutto un altro tipo di giocatore. E dire che aveva cominciato il campionato con tutt’altro tipo di prestazioni.

Jajalo 5,5 Forse è il meno peggio della linea mediana disegnata stasera da Ballardini, prova a lanciare qualche pallone in avanti e va anche vicino al gol del 3-2 da due passi, su una corta respinta di Sportiello.

Chochev 5,5 La gara del bulgaro comincia bene, con un colpo di mani di Bellini sugli sviluppi di un suo colpo di testa che vale il rigore. Per il resto, poco altro da parte del numero 18 rosanero. Dal 58’ Quaison 6,5 Lo svedese entra bene in campo, corre e dialoga con Vazquez. Va vicino a conquistare un rigore, ma l’arbitro concede la punizione dal limite.

Vazquez 7 Realizza il primo rigore stagionale concesso al Palermo, portando i suoi in vantaggio dopo neppure due minuti. Perde qualche pallone di troppo, ma è l’unico a caricarsi sulle spalle la squadra e a provare a inventare qualcosa.

Trajkovski 6 Se nel primo tempo è completamente impalpabile, combina le uniche cose buone della sua gara nel finale, prima impegnando Sportiello su punizione e poi mette in mezzo un pallone velenoso, ma a raccoglierlo non c’è nessuno.

Djurdjevic 5 Quarantacinque minuti impalpabili da parte del serbo, lanciato titolare da Ballardini. Tocca pochi palloni e non crea neppure un’occasione da rete. Dal 46’ Gilardino 6 Nettamente meglio del compagno, fa salire bene la squadra e riesce anche a difendere palloni difficili. Forse era il caso di lanciarlo dall’inizio.

Ballardini 5,5 I suoi falliscono ancora un appuntamento che non potevano fallire, alla fine comunque arriva un punto che è sempre meglio di quando non se ne raccolgono. La lieve insufficienza arriva per la mentalità della squadra, che ha dimostrato di cominciare a lottare solo nella parte finale del secondo tempo. Su questo bisogna lavorare.

Atalanta: Sportiello 6, Bellini 5,5 (73’ Conti 6), Toloi 5,5, Paletta 6,5, Dramè 5,5, De Roon 6, Cigarini 6,5 (64’ Migliaccio 6,5), Freuler 6, Raimondi 6 (58’ Diamanti 6), Borriello 6,5, Gomez 7. All.: Reja 6.