Turno infrasettimanale in serie A2 di basket, dove si è giocata la 22esima giornata di regular season. A scendere in campo tre siciliane, con un bilancio complessivo di una vittoria e due sconfitte.

Fmc Ferentino-Fortitudo Agrigento 82-73 Secondo ko consecutivo per la Fortitudo Agrigento che perde sul campo di Ferentino e vede scappare la capolista Scafati, ora lontana ben sei punti. I siciliani sono apparsi un po’ spenti e hanno così permesso alla squadra laziale di ottenere un successo importante in ottica play off. I padroni di casa partono meglio e piazzano subito un break di 11-2. La squadra di Ciani, però è lesta a pareggiare i conti, ma deve subire ancora una volta la foga dei laziali, costringendo il coach siciliano a chiamare time out sul 23-14. Le cose migliorano di poco per i biancazzurri e la prima frazione si chiude col punteggio di 25-18. Agrigento si rifà sotto in avvio di secondo quarto, ma tre triple consecutive di Carnovali rimandano indietro la Fortitudo. I siciliani non demordono e grazie a Martin e Saccaggi si portano sul 44-43, ma Raspino, sulla sirena, infila la tripla che vale il +4 a metà gara. Al rientro in campo, la sfida sembra equilibrata fino a quando Ferentino non infila un secco break di dieci punti. Stavolta i biancazzurri faticano a reagire e riescono a realizzare solo undici punti in tutto il periodo, che si conclude 68-54. Nell’ultimo quarto, la Fmc continua a condurre i giochi e gli ospiti tentano, invano, di rientrare in partita. I padroni di casa si limitano a controllare e coach Ciani, negli ultimi minuti, lascia addirittura in panchina i suoi uomini migliori, accettando la sconfitta. Senza Piazza a disposizione, così, la Fortitudo viene messa ko per 82-73.

Assigeco Casalpusterlengo-Lighthouse Conad Trapani 61-72 Successo esterno importantissimo per la Pallacanestro Trapani che mette fine a una striscia negativa di quattro ko consecutivi. I granata si impongono sul parquet di Casalpusterlengo grazie a una prova di cuore. A partire forte sono i padroni di casa che piazzano subito un parziale di 6-0. La rimonta arriva al 3’ sull’8-8 e tre minuti dopo i siciliani conducono, grazie a Renzi e Mays, per 10-14. Casalpusterlengo prova a recuperare con Fultz, ma la squadra di coach Ducarello è abile a tenere a distanza gli avversari e il primo quarto si chiude sul 16-21. Nel secondo periodo, a salire in cattedra è Okoye, tanto pungente in attacco quanto prezioso in difesa. Trapani allunga il vantaggio fino alla doppia cifra (18-28) e gli avversari non riescono a trovare facilmente il canestro. Questa situazione perdura fino all’intervallo, la difesa resta impenetrabile e le squadre vanno alla pausa lunga sul 25-36. Nel terzo quarto, l’Assigeco prova a raddrizzare le cose e riduce parzialmente lo svantaggio, ma i siciliani limitano i danni. La squadra di casa cerca di impedire i rifornimenti per Renzi, ma all’ultima sirena Trapani è ancora avanti di sette punti. Il quarto finale si apre con un alley-oop di Okoye su assist di Mays, segno che i granata sono ancora concentrati, riuscendo nuovamente ad aumentare il gap che separa le squadre: al 34’, Trapani comanda per 51-62 e tre minuti dopo, Chessa firma addirittura il momentaneo +14. Con la vittoria già ipotecata, gli ultimi minuti servono solo a dare la configurazione numerica definitiva del punteggio: i granata si impongono 61-72 e dimostrano di essere più che mai vivi nella corsa ai play off. Sarà però importante confermarsi domenica contro Reggio Calabria.

La Briosa Barcellona-Orsi Tortona 65-66 Quinta sconfitta consecutiva per Barcellona che perde sul proprio campo di casa anche contro Tortona, seppur di misura. I giallorossi vedono allontanarsi la zona salvezza: la contemporanea vittoria di Omegna a Siena ha portato i piemontesi a raggiungere Reggio Calabria a sei lunghezze di distanza dai siciliani. Ritmi elevati sin dall’inizio e La Briosa si porta subito sul 6-0, ma arriva puntuale il controbreak che consente agli avversari di ribaltare il parziale. Tortona continua ad andare a punti, ma Smith prima e Pellegrino poi consentono ai giallorossi di chiudere il primo parziale sul 16-14. Nella seconda frazione, gli ospiti riescono nel sorpasso. L’unico a rispondere per Barcellona è Smith, il quale realizza quattro punti consecutivi. Tortona resta avanti di cinque punti per qualche minuto, ma si va all’intervallo lungo sul 32-35. Il terzo periodo si apre con la tripla del pari firmata da Centanni, ma gli alessandrini rispondono dalla media distanza con Garri e Brooks. Loubeau e Migliori prendono per mano la squadra portando i siciliani sul +1, ma Reati realizza il canestro del controsorpasso. Il terzo periodo si conclude sul 49-50. L’ultimo quarto si apre con un canestro di Smith, ma Brooks è sempre pronto a metterci una pezza. I piemontesi riescono addirittura ad allungare e a tre minuti dal termine il punteggio è di 57-62. Un intero break barcellonese è firmato da Migliori che riporta il punteggio in parità, ma Reati e Spissu volano in contropiede realizzando quattro punti che si riveleranno decisivi. Al termine mancano 14 secondi, Migliori riesce a realizzare il meno uno, ma non basta. Tortona porta a casa i due punti imponendosi 65-66.