Una comunicazione improvvisa, arrivata al collegio dei verificatori che avrebbe dovuto iniziare domani le misurazioni dei campi elettromagnetici irradiati dalle parabole e dalle antenne della base Usa di Niscemi. Massimo riserbo sulle motivazioni
Muos, prefettura ferma l’accensione La decisione a meno di 24 ore dal via
Le misurazioni del campo elettromagnetico irradiato dal Muos e dalle 46 antenne della base Usa di Niscemi sono rinviate a data da destinarsi. Lo comunica, con una breve nota, il collegio dei verificatori, a seguito della decisione della prefettura di Caltanissetta che ieri sera ha informato i periti dell’impossibilità di accendere per la prima volta le tre parabole. Sui motivi dello stop c’è il massimo riserbo.
La decisione della prefetta Maria Teresa Cucinotta arriva improvvisa, a meno di 24 ore dall’avvio delle misurazioni sul campo. Soltanto ieri mattina la presidente del collegio dei verificatori, Maria Sabrina Sarto, docente dell’università Sapienza di Roma, aveva comunicato al Consiglio di giustizia amministrativa – per conto del quale si sarebbero dovute svolgere le nuove analisi – che le operazioni sarebbero iniziate regolarmente giorno 13. In serata, intorno alle 21.30, la marcia indietro.
Al momento quindi le parabole non verranno messe in funzione e le misurazioni, per cui il Cga ha concesso 40 giorni ai periti, sono rinviate a data da definire.