«Traumi contusivi facciali, agli arti superiori e inferiori nonché alla regione pubica». È il referto dei medici dell'ospedale Cannizzaro sulla 53enne aggredita dal compagno, un impiegato di 56 anni. L'uomo l'ha presa a calci e pugni dopo l'ennesima discussione. È stato arrestato
Trecastagni, donna picchiata dal marito Fugge grazie all’aiuto della figlia 20enne
L’ennesima discussione e poi i calci e i pugni. È successo ieri mattina in un’abitazione di Trecastagni. La donna, 53 anni, è stata picchiata dal marito, un impiegato di 56 anni. A intervenire in soccorso di lei è stata la figlia 20enne della coppia, che ha aiutato la madre a fuggire dall’appartamento e a nascondersi in casa della sorella. Da lì sono stati chiamati i carabinieri.
Arrivati sul posto, gli uomini delle forze dell’ordine hanno bloccato e arrestato l’uomo. La moglie, invece, è stata portata dai militari all’ospedale Cannizzaro di Catania. Dove è stata medicata. Le sono stati riscontrati «traumi contusivi facciali, agli arti superiori e inferiori nonché alla regione pubica». La prognosi che le è stata assegnata dai medici è di almeno dieci giorni.