Dopo aver giocato titolare in casa della Lazio e in un ruolo diverso da quello in cui ha agito negli ultimi anni, il centrocampista uruguaiano non nasconde le proprie ambizioni in vista del match casalingo di domenica sera contro la Juventus
Brugman sogna il primo gol in serie A «Speriamo, sarebbe una gioia immensa»
Regista nelle sfide contro Napoli ed Empoli, trequartista contro la Lazio. Qual è il vero profilo di Gaston Brugman? Nel match di domenica contro la Lazio il centrocampista uruguaiano è tornato ad indossare i panni del trequartista, ruolo in cui ha agito in Uruguay all’alba della carriera e ad Empoli in occasione del suo arrivo in Italia all’età di 15 anni: «Contro la Lazio ho giocato di nuovo da trequartista e mi sono trovato bene anche se non ricoprivo questo ruolo da tre anni – ha spiegato Brugman a margine di una sessione di foto a e autografi con i tifosi allo Store ufficiale dello stadio Barbera – non mi aspettavo di essere titolare. All’inizio non ero soddisfatto perché temevo di non rendere bene avendo giocato in questi anni come regista, ma dopo la partita ho cambiato idea e credo di avere disputato una buona gara rispettando le indicazioni dell’allenatore». L’uruguaiano ha impressionato per intelligenza tattica e abilità nella cucitura del gioco tra centrocampo e fronte offensivo: «È stato bello e anche facile muoversi vicino ad un giocatore come Vazquez, il più importante per noi. Peccato non avere vinto – ha aggiunto – sono stati due punti persi perché abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare».
Dopo la prova convincente offerta contro i biancocelesti, il numero 16 rosanero scalpita per una maglia da titolare anche nella sfida casalinga di domenica sera contro la Juventus: «Sarebbe bello ma ancora non so se giocherò, dipende da cosa deciderà il mister. Domenica ci aspetta una partita difficile contro una squadra molto forte. Speriamo di trovare una Juve stanca dopo l’impegno in Champions ma è una formazione con tanti campioni anche in panchina e noi dovremo disputare una partita perfetta. In ogni caso, affronteremo il match a viso aperto e senza paura».
Brugman, che ha collezionato finora tre presenze in serie A di cui due da titolare, sogna anche il primo gol nella massima serie. E realizzarlo contro una big come la Juventus avrebbe un sapore speciale: «Chi lo dice che questo sogno non possa avversarsi domenica? Sarebbe una gioia immensa segnare ad un grande portiere come Buffon». Pillole di ottimismo di un giocatore che potrebbe essere rigenerato dalla cura Ballardini: «Ha portato tranquillità e si è visto anche in campo. Iachini? Ha fatto altre scelte e ha preferito altri giocatori ma posso solo ringraziarlo per quello che ha fatto per me». Il centrocampista sudamericano non ha rimpianti e guarda con fiducia al prosieguo della stagione: «Se verrò riscattato bisogna chiederlo a Zamparini (Brugman è arrivato in estate dal Pescara con la formula del prestito con diritto di riscatto, ndr). Io penso a lavorare e dare sempre il massimo per aiutare la squadra a centrare gli obiettivi».