«Ad andarci di mezzo erano soprattutto i piccoli utenti. È più difficile imbrogliare i grandi circuiti delle carte di credito. I controlli delle varie Mastercard o Visa sono particolarmente stringenti. Anche se le vere vittime sono i sistemi bancari, perchè i clienti si possono fare risarcire». Vincenzo Macrì, dirigente della Polizia postale di Palermo, avverte i navigatori appassionati di acquisti online: oggi è facile cadere preda di una truffa su Internet, come è successo alle sfortunate vittime dell’organizzazione che clonava le carte di credito. «Oggi il desiderio compulsivo di acquistare – spiega – porta a fidarsi di qualunque sito offra questo o quell’oggetto a prezzi stracciati. Ma a volte si tratta di siti-civetta, false pagine che contengono malware. Con questo sistema gli imbroglioni tentano di carpire i codici delle carte di credito».

«Per questo – continua Macrì – i dispositivi vanno sempre protetti, è fondamentale. Bisogna sempre dotare i tablet, gli smartphone e i notebook di antivirus e antimalware e non bisogna mai fare acquisti online su siti di cui non ci fidiamo. Oggi bisognerebbe investire di più sulla sicurezza informatica perché la tecnologia avanza a grandi passi e i rischi per la privacy sono molto seri» .