Un report del portale di comparazione SosTariffe, sulla base dei dati della società del ministero dello Sviluppo economico, disegna un quadro con un'Isola a due velocità. Le due città principali non sono lontane dal resto d'Italia. Ma i dati complessivi non sono confortanti
L’Adsl in Sicilia, il 75% senza banda ultralarga Tre province sprovviste, bene Catania e Palermo
Quanti siciliani possono usufruire di internet a banda larga e ultralarga? E a quale velocità? Lo rivela un’indagine del portale SosTariffe.it che certifica come nell’ultimo anno la velocità dell’Adsl nell’Isola è aumentata dell’8,8 per cento passando da 5,82 megabite al secondo a 6,33. Ma con rilevanti differenze tra le varie province: si passa dal minimo di Enna e Messina (rispettivamente al 4,74 mb/s e 4,84) alle situazioni migliori di Palermo e Catania (7,94 mb/s e 6,68). Se ormai quasi tutta la Sicilia – il 98,3 per cento del territorio regionale – è coperta da banda larga (tra due e 20 mega), la percentuale crolla se si considera la banda ultralarga (a 30 mb al secondo): in questo caso il dato si ferma al 25 per cento di copertura regionale, ma con tre province – Caltanissetta, Enna e Trapani – a zero.
Per effettuare il report, SosTariffe si è basata sulle analisi di Infratel, la società del ministero dello Sviluppo economico responsabile di eseguire la strategia banda ultra larga con i fondi pubblici fino al 2020, mentre per quantificare la velocità media si è fatto affidamento sullo speed test che il sito di comparazione offre, in grado di rilevare la velocità del proprio collegamento e trovare gli operatori davvero più veloci nella zona. «Sapere a quanto viaggia effettivamente la propria connessione – sottolinea il portale – è un dato molto importante, soprattutto quando si sceglie una nuova tariffa Adsl, in quanto non in tutte le realtà territoriali è possibile raggiungere le velocità nominali pubblicizzate dai provider».
Nell’ultimo anno le province che registrano l’incremento di velocità maggiore sono Siracusa (+24,8 per cento) e Catania (+16,4 per cento) mentre Enna è la località con la diminuzione più alta (-36,3 per cento). Catania e Palermo sono le città più coperte da tecnologie per portare Internet ad alte velocità. Le due province presentano un incremento discreto della velocità delle connessioni: rispettivamente del 16,4 per cento e 11,2. Anche a Messina, Ragusa e Trapani cresce la velocità media delle connessioni,tra il 3 e il 9 per cento.
Fin qui i dati a livello provinciale, ma anche quelli relativi ai singoli Comuni capoluogo rispecchiano il quadro descritto. Catania è il comune dove l’Adsl è aumentata maggiormente, mediamente del 55,7 per cento. Anche Agrigento e Siracusa registrano considerevoli aumenti, rispettivamente del 39 e 33,4 per cento. Vanno indietro invece Trapani ed Enna, unici due comuni che registrano un calo, rispettivamente del 7,3 per cento e del 36,3 per cento.
Ancora ampio il gap per quanto riguarda la banda ultralarga, quella che consente di scaricare e navigare a velocità superiori ai 30 megabyte al secondo. Circa il 75 per cento della popolazione siciliana è ancora sprovvista di questa tecnologia. Se a
Palermo il 91 per cento della popolazione ha accesso all’Internet super veloce, a Catania siamo all’82,8 per cento, al terzo posto Ragusa con il 74,4 per cento. Ma a pesare sulla negativa percentuale regionale sono le province di Caltanissetta, Enna e Trapani, dove la banda ultralarga non è proprio arrivata.