La Guardia di finanza, su segnalazione dell'Autorità nazionale anticorruzione, ha avviato delle ispezioni che hanno accertato la «violazione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari» su 10 milioni di euro impiegati per la costruzione di alcune strutture dell'ateneo
Multa di un milione per l’Università di Enna «Irregolarità nella gestione degli appalti»
L’università Kore di Enna è stata sanzionata dalla guardia di finanza per avere violato gli «obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari» per oltre 10 milioni di euro. Il provvedimento amministrativo arriva dopo la segnalazione dell’Autorità nazionale anticorruzzione, che ha fatto scattare l’ispezione delle Fiamme gialle. I militari hanno rilevato «palesi irregolarità nella gestione degli appalti». Nello specifico, di quelli per la costruzione della biblioteca e di altri due edifici destinati a svolgere attività didattiche e di ricerca della facoltà di Ingegneria e architettura. Opere finanziate grazie a contributi regionali per 12 milioni 402mila 500 euro rimborsabili a tasso zero.
Secondo gli investigatori, il responsabile unico del procedimento per conto dell’Università Kore, «avrebbe omesso di indicare nei documenti di pagamento i due codici di riferimento che assicurano la tracciabilità dei flussi finanziari». L’ateneo ennese avrà 60 giorni per pagare una sanzione ridotta a un terzo della massima, 343mila 644 euro. Scaduto il termine, gli atti saranno trasmessi al prefetto per l’eventuale emissione dell’ordinanza-ingiunzione di pagamento dell’intera somma, prevista in 1 milione 30mila 932 euro.
La Finanza sottolinea che «l’attività ispettiva è destinata a protrarsi, attesa la necessità di escludere che gli amministratori dell’ateneo ennese possano essere incorsi in altre difformità che siano andate ad incidere sulla corretta e regolare gestione degli appalti»