Nuovo comitato festeggiamenti festa Sant’Agata Bianco: «Regolamenti per cerei, candelore e fuochi»

Una festa «istituzionalizzata» con «appositi regolamenti» per ogni suo aspetto: «dai cerei, agli ambulanti fino alle candelore». Ad assumersi questa responsabilità sarà il Comitato festa di Sant’Agata, un’associazione con personalità giuridica presentata oggi alla stampa dal sindaco Enzo Bianco e dell’arcivescovo Salvatore Gristina. «Abbiamo ritenuto – esordisce il primo cittadino – che fosse il momento di segnare una nuova fase dei festeggiamenti agatini». Una svolta, quella annunciata sulla festa della patrona di Catania, su cui pesano inchieste giudiziarie, verbali di ex boss della famiglia mafiosa dei Santapaola e del clan Cappello, processi e fatti drammatici come la morte del devoto Roberto Calì, scivolato sotto il fercolo nel 2004

Al vertice del nuovo comitato con il ruolo di presidente ci sarà Francesco Marano che verrà affiancato come presidente onorario dal cerimoniere Luigi Maina. «Gli abbiamo chiesto espressamente di prestare la sua passione», spiega Bianco. Il commendatore, durante il processo sulle presunte infiltrazioni mafiose nella festa, aveva ammesso la frequentazione del Circolo S.Agata «di persone che successivamente ho appreso essere arrestate per fatti di mafia». 

In carica per due anni, senza percepire compensi, all’interno del direttivo del nuovo comitato ci saranno sei persone nominate rispettivamente da Comune e Arcivescovado. Da palazzo degli Elefanti sono stati indicati Teresa Di Blasi, l’ex questore Domenico Percolla e il funzionario comunale Roberto Giordano. A completare il quadro l’avvocato Giuseppe Barletta, il notaio Carlo Zimbone e il commercialista Filippo Donzuso

Di «sviluppo assolutamente positivo» parlat il presidente del Comitato per la legalità Renato Camarda. Con «tre nodi ancora da risolvere»: torcioni, ambulanti e candelore. Sul fronte degli ambulanti abusivi, secondo una stima della Confederazione nazionale artigiani, nei giorni della festa 2015 «l’evasione si è aggirata sui 5 milioni di euro». «Gli abusivi sono stati circa un migliaio distribuiti in una quarantina di piazze e siti», aveva spiegato il presidente Lorenzo Costanzo. Tra le proposte per l’edizione 2016 anche quella di avvicinare le candelore al fercolo, facendo retrocedere dietro la Santa tutti i torcioni. Così facendo le candelore non sarebbero più costrette a precedere di molto la vara per evitare il rischio della cera.

Durante l’ultima edizione delle festa della patrona cittadina MeridioNews ha raccontato della sosta in via torre del Vescovo della candelora degli ortofrutticoli e della tradizionale annacata in prossimità dell’abitazione di Massimiliano Salvo. Una vicenda con ribalta nazionale che ha suscitato forti polemiche e la presa di posizione dell’associazione che riunisce i portatori.

Allora agli arresti domiciliari, oggi il presunto boss del clan Capello è irreperibile. L’uomo si è reso latitante il 12 maggio scorso nel corso dell’operazione antimafia denominata Lock out che lo vede indiziato per la cosiddetta strage di Catenanuova. A fare il suo nome è stato il collaboratore di giustizia Orazio Cardaci che lo accusa dell’omicidio di Prospero Leonardi, avvenuto presumibilmente per un regolamento di conti, il 23 maggio del 2012 nel piccolo Comune dell’entroterra ennese. Massimiliano Salvo viene indicato, da fonti giudiziarie, come uno degli esponenti più pericolosi della mafia catanese. Sulle orme del padre, Giuseppe Salvo — noto come Pippo ‘u carruzzeri — ergastolano a Parma, e del fratello Gianpiero, anch’egli accusato di omicidio, cugino del boss Salvatore Pillera, legato a doppio filo con Salvatore Cappello reggente dell’omonima cosca di Catania.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]