Rientra parzialmente l'emergenza trasporti per la piccola isola delle Pelagie. Dopo l'intimazione da parte della Regione e un incontro a Palermo con la sindaca Giusi Nicolini, la Compagnia delle isole effettuerà due corse al giorno. Ma manca ancora un collegamento diretto con la Sicilia
Linosa, torna il collegamento con Lampedusa Ma il presidio continua, «è un tappabuchi»
Ieri pomeriggio l’aliscafo è tornato a Linosa. Dopo un incontro tra la sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini e i vertici della Regione, la situazione per i collegamenti con la piccola isola si è parzialmente sbloccata. La Compagnia delle Isole, ricevuta l’intimazione da parte del presidente Rosario Crocetta, effettuerà due corse giornaliere tra Lampedusa e Linosa: una la mattina e una la sera, andata e ritorno. Tutti i giorni, tranne il lunedì. Gli abitanti, che protestano da settimane, sono soddisfatti a metà: «È un tappabuchi», commenta Cristina Errera, studentessa e portavoce del comitato.
Una piccola boccata d’ossigeno per gli abitanti dell’isola delle Pelagie, che arriva comunque in ritardo, in piena stagione estiva. L’assenza di un collegamento veloce con la Sicilia e con la stessa Lampedusa ha finora causato notevoli disagi, in termini di servizi essenziali, e di crollo delle presenze turistiche. «Senza aliscafo dovevamo prendere la nave e impiegare sette ore per raggiungere Porto Empedocole, adesso quantomeno riusciamo ad andare e tornare in giornata», spiega Errera. Ma non basta ai residenti che proseguiranno il presidio alla delegazione comunale. «Continua a esserci una grande mobilitazione, dai bambini fino alle donne anziane, tutta la popolazione partecipa e per noi è motivo di grande orgoglio», continua la studentessa di Giurisprudenza.
La Compagnia delle Isole dovrebbe adesso garantire un numero di corse pari a quelle perdute nell’anno solare 2015. «Si tratta di circa 26 miglia – fa i conti Errera – circa sette mesi se si mantiene la frequenza di due viaggi al giorno, andata e ritorno». L’aliscafo parte tutte le mattine, tranne il lunedì, da Lampedusa alle 9, arriva a Linosa alle 10 e un quarto d’ora dopo riparte per la tratta di ritorno. Nel pomeriggio l’orario di partenza da Lampedusa è alle 16.30, da Linosa alle 17.40. «La protesta non smetterà fino a quando non otterremo un collegamento diretto con Porto Empedocle – conclude la portavoce del comitato – il nostro timore è che, passato questo periodo d’emergenza, si torni alla situazione precedente».