Erano le due del mattino quando quattro malviventi hanno spaccato l'ingresso di un esercizio commerciale, portando via una refurtiva di quasi 10mila euro. Non è la prima volta che la criminalità si interessa alla zona. Dodici giorni fa erano stati incendiati i mezzi di un'azienda di lavorazione di agrumi
Adrano, furto con spaccata in via Catania Marcia indietro contro vetrina di pelletteria
Non si ferma ad Adrano l’azione della criminalità, che non dà tregua ai commercianti della città. All’alba di oggi, poco dopo le due, alcuni banditi sono entrati in azione nel negozio di pelletteria Rosè di via Catania. Dalle immagini dei sistema di videosorveglianza nei pressi del negozio, si nota un auto di grossa cilindrata che con un colpo secco, in retromarcia sfonda la vetrata del negozio.
In meno di cinque minuti i componenti del commando – dalle immagini si possono notare la presenza di quattro al massimo cinque elementi – col volto coperto da passamontagna, portano via profumi e borse griffate, sottratti dagli scaffali dell’esercizio commerciale. Messo a segno il colpo i banditi sono fuggiti con molta probabilità non solo con la stessa auto utilizzata come ariete, ma anche con un altro mezzo.
Inutili si sono rivelate, fino a questo momento, le ricerche degli agenti del commissariato adranita. Le indagini dei poliziotti proseguono a ritmo serrato. Ancora da quantificare il valore della refurtiva. Da una prima stima si parla di oltre 10mila euro. Tuttavia non è la prima volta che commercianti o imprenditori della zona sono oggetto di furti e di atti intimidatori.
Dodici giorni fa ignoti hanno appiccato il fuoco ai mezzi della ditta Euroverde 2001, azienda specializzata nella lavorazione di agrumi. Ignoti, hanno cosparso di benzina l’abitacolo di un autocarro Scania di proprietà dell’Euroverde e parcheggiato all’esterno dell’area recintata dell’edificio. I malviventi sono saliti sulla ringhiera che costeggia l’area dell’edificio e hanno gettato del liquido infiammabile su altre autovetture posteggiate vicine alla recinzione. Automobili collegate ai titolari dell’azienda e ai loro familiari.
Dopo aver appiccato il fuoco gli attentatori sono fuggiti. Ad allertare i soccorsi gli stessi residenti della palazzina. Sul posto uomini dei vigili del fuoco di Adrano e agenti di polizia del locale commissariato. Alla fine sono andate danneggiate l’autocarro e altre cinque automobili. Secondo gli investigatori, si tratterebbe di una minaccia con finalità estortive.