Notizia confermata dalle parole del sindaco Piero Capizzi. Il bene era stato pubblicamente assegnato anche dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano, nel corso di una manifestazione che si era svolta alcuni mesi fa al San Paolo Hotel alla presenza delle massime cariche istituzionali
Monreale, villa boss destinata per fini sociali «Riscatto economico e sociale della città»
Sarà destinata per finalità sociali la villa confiscata al boss Giuseppe Balsano che si trova in via Adragna a Monreale. Lo ha confermato il sindaco Piero Capizzi nel corso del sopraluogo per la presa in consegna del bene, che era stato assegnato al comune di Monreale dall’Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia, diretto dal prefetto Umberto Postiglione.
Al sopralluogo congiunto con i rappresentanti dell’arma dei carabinieri di Monreale hanno preso parte l’assessore al Patrimonio Sandro Russo, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Di Verde e il capogruppo del Partito democratico Ignazio Davì. Questa finalità era già stata definita nel decreto di assegnazione predisposto dall’Agenzia.
Il bene era stato pubblicamente assegnato anche dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso di una manifestazione che si era svolta alcuni mesi fa al San Paolo Hotel alla presenza delle massime cariche istituzionali e di numerosi sindaci, fra i quali il sindaco Capizzi. «Il nostro obiettivo – ha detto il sindaco Capizzi – è quello che tutto il patrimonio acquisito illegalmente, debba tornare alla società civile, per un vero riscatto economico, sociale ed occupazionale. Bisogna creare una nuova cultura della legalità per raggiungere veri risultati».