La richiesta è stata depositata al gup che dovrà decidere se ne ricorrono i presupposti previsti dal codice: l'evidenza della prova e che siano trascorsi 90 giorni dall'iscrizione nel registro degli indagati
Caso Helg, procura chiede giudizio immediato Sarà il gup a verificare se esistano i presupposti
La Procura di Palermo ha chiesto il giudizio immediato per Roberto Helg, ex presidente della Camera di Commercio di Palermo arrestato lo scorso marzo in flagranza mentre intascava una mazzetta di 100mila euro, 30 in contanti e 70 con assegno, dall’imprenditore Santi Palazzolo, affittuario di uno degli spazi commerciali dell’aeroporto, il quale si era rivolto a lui per ottenere la proroga triennale del contratto a condizioni favorevoli.
La richiesta di immediato è stata firmata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi e dall’aggiunto Dino Petralia. «E’ una scelta – ha spiegato il procuratore – che abbiamo fatto nell’ottica dell’accelerazione dei processi». Sarà il gup, che dovrà decidere se ricorrono i presupposti previsti dal codice per accettarla: l’evidenza della prova e che siano trascorsi 90 giorni dall’iscrizione nel registro degli indagati. L’immediato consente di passare alla fase del giudizio saltando così l’udienza preliminare. Helg, però, qualora l’istanza della Procura fosse accolta, potrebbe chiedere il giudizio abbreviato o il patteggiamento.