Operazione Bucatino Pm chiede oltre vent’anni di carcere

l pm Caterina Malagoli ha chiesto oltre vent’anni di carcere per quattro imputati di estorsione nel processo con il rito abbreviato scaturito dall’operazione Bucatino dell’aprile scorso. Per Maurizio De Santis sono stati chiesti 9 anni, per Francesco Li Candri 5 anni e 4 mesi, per Rita Salerno (moglie di De Santis) sono stati chiesti 4 anni, per Francesco Centineo 6 anni. 

La vicenda era partita dal furto di un carico di elettrodomestici per un valore di circa 170.000 euro di una ditta di trasporti bagherese, i cui titolari, che si erano rivolti ad alcuni degli imputati, per essere “assistiti” nel recupero del maltolto, erano invece diventati essi stessi, bersaglio di una pesante richiesta estorsiva che aveva visto, non solo minacce, ma anche pestaggi e aggressioni ai presunti responsabili del furto, due dipendenti della ditta di trasporto, e ai titolari stessi ridottisi in balìa della banda di estorsori.

Lo scorso febbraio i carabinieri del Nucleo Investigativo e il Gico della Guardia di Finanza di Palermo avevano sequestrato beni per 10 milioni di euro, ponendo i sigilli al ristorante Cucì, ovvero l’ex Bucatino di via Principe di Villafranca che secondo gli inquirenti  ospitava i summit dei boss, al bar tabaccheria Tabacco & caffè di via Daita, e  sequestrando una quota del 60 per cento del locale Jazz ‘n Chocolate, di via Giacalone, oltre a vari immobili e conti correnti. Patrimonio riconducibile a Luigi Salerno, 68 anni, condannato in passato a 9 anni per associazione mafiosa e a suo genero Maurizio De Santis.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Lo scorso febbraio i carabinieri del Nucleo Investigativo e il Gico della Guardia di Finanza di Palermo avevano sequestrato beni per 10 milioni di euro, ponendo i sigilli al ristorante Cucì, ovvero l'ex Bucatino di via Principe di Villafranca,al bar tabaccheria Tabacco & caffè di via Daita, e sequestrando una quota del 60 per cento del locale Jazz 'n Chocolate, di via Giacalone

Lo scorso febbraio i carabinieri del Nucleo Investigativo e il Gico della Guardia di Finanza di Palermo avevano sequestrato beni per 10 milioni di euro, ponendo i sigilli al ristorante Cucì, ovvero l'ex Bucatino di via Principe di Villafranca,al bar tabaccheria Tabacco & caffè di via Daita, e sequestrando una quota del 60 per cento del locale Jazz 'n Chocolate, di via Giacalone

Lo scorso febbraio i carabinieri del Nucleo Investigativo e il Gico della Guardia di Finanza di Palermo avevano sequestrato beni per 10 milioni di euro, ponendo i sigilli al ristorante Cucì, ovvero l'ex Bucatino di via Principe di Villafranca,al bar tabaccheria Tabacco & caffè di via Daita, e sequestrando una quota del 60 per cento del locale Jazz 'n Chocolate, di via Giacalone

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]