Tra il 2009 e il 2014 non avrebbero versato Iva, Irpef e ritenute fiscali. È questa l'accusa contestata a diversi responsabili di aziende e cooperative in provincia di Trapani. Tra questi, Ludovico Roccafiorita, titolare di due coop e di altrettante indagini a carico
Trapanese, evasione fiscale da due milioni Sono cinque gli imprenditori indagati
Tra il 2009 e il 2014 non avrebbero versato Iva, Irpef e ritenute fiscali per circa due milioni di euro. È l’accusa che la Guardia di finanza di Marsala, nel Trapanese, ha contestato a cinque persone, adesso indagate.
Tra queste, anche Ludovico Roccafiorita, 66 anni, di Castelvetrano, residente a Mazara del Vallo. L’imprenditore ha a carico due indagini, per due diverse cooperative di cui è rappresentante legale. La Medservice, con sede a Mazara, a cui viene contestato il mancato versamento dell’Iva per 841 mila euro, e la Gruppo Logistica Faenza, con sede a Marsala, che avrebbe evaso 704 mila euro.
Gli altri indagati sono Angelina De Vita, 66 anni di Petrosino; Onofrio Fileccia, 61 anni di di Erice; Pietra Muscarella, 62 anni originaria di Valledolmo, in provincia di Palermo, ma residente a Marsala; e la marsalese Giovanna Passalacqua, di 59 anni. Quest’ultima è moglie di Francesco Pulizzi, ex titolare di un’agenzia immobiliare, già condannato per bancarotta fraudolenta.