«Eravamo tutti sulla collina quando abbiamo bruciato il corpo di mia mamma. Io dopo un po’ sono scesa ma non riuscivo a scappare, ero senza forze». È un passaggio della drammatica deposizione della ragazza che, col padre Giovanni Barreca e una coppia di fanatici religiosi, Sabrina Fina e Massimo Carandente, ha ucciso la madre Antonella […]
Strage di Altavilla, parla la figlia minore: «Mia madre bruciata sulla collina»
«Eravamo tutti sulla collina quando abbiamo bruciato il corpo di mia mamma. Io dopo un po’ sono scesa ma non riuscivo a scappare, ero senza forze». È un passaggio della drammatica deposizione della ragazza che, col padre Giovanni Barreca e una coppia di fanatici religiosi, Sabrina Fina e Massimo Carandente, ha ucciso la madre Antonella Salamone e i due fratelli, Emanuele e Kevin. La strage è accaduta a febbraio del 2023 ad Altavilla Milicia, nel palermitano. Le vittime vennero torturate e assassinate durante un folle rito di purificazione dal male. La madre della ragazza è stata anche bruciata. «Non dormivo. Potevo riposare pochi minuti soltanto. Era una cosa potente», ha detto nel corso del processo in cui sono imputati il padre e la coppia parlando del rito durato giorni. La giovane viene giudicata separatamente perché all’epoca dei fatti era minorenne.