L'Ente per il Diritto allo Studio propone una novità. Una testata online per informare gli studenti universitari sulle proprie iniziative. Ma ce n'era davvero bisogno? Lo abbiamo chiesto al suo direttore
Nasce ersuonline.it
Novità in casa E.R.S.U. Al conosciuto sito internet dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario se ne affianca uno nuovo, più giovane e sbarazzino, a mò di webmagazine, www.ersuonline.it.
Il sito, operativo già da qualche settimana, presenta una grafica molto sobria. Nessun fronzolo, poche immagini e niente forum. Peccato. Un ‘filo diretto’ con gli studenti avrebbe sicuramente giovato più di un qualsiasi sterile indirizzo mail. I pochi articoli, ben visibili sulla homepage presentano temi legati alle problematiche di cui si occupa l’Ente. Questa settimana, ad esempio, troviamo in prima posizione un’intervista al Pro-rettore Pioletti sulla questione degli alloggi agli studenti.
La homepage di ersuonline.it
Perché sia nata l’esigenza di avere un organo ufficiale di stampa dell’E.R.S.U. lo apprendiamo direttamente dal suo direttore, il dott. Gianpiero Panvini, che risponde brevemente ad una nostra intervista telematica.
Dott. Panvini, quali sono gli obiettivi della testata nel panorama dell’informazione catanese?
I nostri obiettivi sono quelli di informare gli studenti universitari delle tante iniziative da noi promosse che possano riguardarli e, sopratutto, con la rubrica “LA PAROLA AGLI STUDENTI” dare loro la possibilità di muovere anche delle critiche (sicuramente costruttive) sui servizi da noi offerti.
Perché una testata telematica?
La testata telematica è certamente più economica e diretta per i nostri principali utenti (gli studenti universitari).
Il sito rimarrà tale o sono previste migliorie nel corso dei prossimi mesi?
Il sito ha già subito dei cambiamenti, ma siamo sempre attenti ai suggerimenti che pervengono dagli utenti.
Com’è stato accolto ersuonline.it?
I risultati raggiunti sono sicuramente lusinghieri. Quanto verificato dal contatore installato per verificare i contatti e le visite non era certamente immaginabile al momento che abbiamo inaugurato (con molta sobrietà) ersuonline.it. Comunque al di la delle più rosee previsioni. A giorni comunicheremo i dati relativi al primo mese.