Questa mattina a Palermo, a fianco dei metalmeccanici della Fiom gli studenti medi di Palermo. «Le categorie sociali da sempre più svantaggiate lamentano la negazione di diritti, la privatizzazione dei servizi, il taglio della spesa sociale» Guarda il video
Palermo, Studenti Medi a fianco degli operai
Questa mattina a Palermo, a fianco dei metalmeccanici della Fiom gli Studenti Medi di Palermo. Continua la mobilitazione degli operai della Fiom – Cgil verso lo sciopero generale del 12 dicembre. Oggi è la volta della Sicilia con le tute blu in sciopero che sono scesi in piazza a Palermo per la quarta manifestazione nazionale – dopo Milano, Napoli e Cagliari – contro le politiche economiche e la riforma del mercato del lavoro del governo Renzi e «contro la riduzione dei diritti, dei salari e il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro».
Della stessa lunghezza d’onda gli Studenti Medi di Palermo che scrivono in un comunicato: «Il dibattito politico nazionale degli ultimi giorni è monopolizzato dalla nuova legge di stabilità 2015 del governo Renzi che promette da una parte il rilancio dell’occupazione e la risollevazione di famiglie e imprese dall’altro un taglio drastico della pressione fiscale. Se il premier annuncia che non ci saranno nuove tasse e definisce la riduzione attuale quale la più grande riduzione mai fatta da un governo in un anno, le categorie sociali da sempre più svantaggiate lamentano la negazione di diritti, la privatizzazione dei servizi, il taglio della spesa sociale e in generale dunque alcun sostanziale cambiamento di rotta rispetto ai precedenti governi».