Occupazione di suolo pubblico e un dipendente che avrebbe fatto apologia del fascismo. A Palermo un pub è stato multato per più di seimila euro dopo un esposto dei residenti della zona. Ai gestori del locale, che si trova in piazza Aragona, la polizia municipale ha contestato l’occupazione di suolo pubblico e una irregolare perizia […]
Palermo, multa per un pub: occupazione di suolo pubblico e un dipendente che fa apologia del fascismo
Occupazione di suolo pubblico e un dipendente che avrebbe fatto apologia del fascismo. A Palermo un pub è stato multato per più di seimila euro dopo un esposto dei residenti della zona. Ai gestori del locale, che si trova in piazza Aragona, la polizia municipale ha contestato l’occupazione di suolo pubblico e una irregolare perizia sui suoni. Secondo quanto riferisce la polizia municipale di Palermo, al momento del sopralluogo nel locale era in corso un evento musicale, gestito da un dj e con la presenza di numerose persone. Sebbene il pub fosse autorizzato per l’attività di intrattenimento musicale, i rilievi fonometrici contenuti nella perizia esibita dai gestori alla polizia municipale non erano stati effettuati all’interno dell’unità abitativa più vicina, così come prescritto dal regolamento movida.
Per questo sono stati disposti la sospensione dell’attività musicale – che potrà riprendere solo dopo la produzione da parte del titolare di una regolare perizia fonometrica – e il sequestro delle apparecchiature elettroacustiche. Inoltre, un dipendente del locale è stato denunciato per propaganda del regime fascista, perché all’interno del locale – in presenza del personale della polizia municipale e di numerose persone – avrebbe diffuso ad alto volume tramite l’impianto di amplificazione la canzone fascista Faccetta nera.