Formazione, via alla Cig Dubbi sulle risorse

Un passo in avanti, ma la strada resta ancora in salita. Parliamo della direttiva firmata stamattina dalla dirigente generale del Dipartimento Lavoro, Annarosa Corsello,  che dà il via al percorso che dovrebbe portare al riconoscimento della cassa integrazione per i dipendenti della Formazione professionale.  Un provvedimento inviato ai dirigenti dei Centri per l’Impiego secondo cui le istanze di accesso alla Cig potranno essere ammesse fino al 31 luglio 2014.

Una notizia attesa da tanti mesi dai lavoratori rimasti in mezzo ad una strada, ma è ancora presto per brindare, come spiega a Meridionews, Giovanni Lo Cicero della Cgil: 

«Si tratta di un atto di ordinaria amministrazione e pure tardivo. Sono mesi che si aspetta questa direttiva che è solo un primo passo. La direttiva autorizza le intese istituzionli, – sottolinea Lo Cicero- dà il via alle trattative, insomma. Adesso si dovranno accertare i diritti dei richiedenti. Poi, in base al numero delle domande, si dovranno verificare le risorse su cui ancora non c’è certezza. 

«Manca, infatti, ancora la ripartizione del fondo nazionale. Mentre non c’è ancora nulla di definito sulla quota dei 240 milioni del Po-Fse da potere destinare a questo scopo. Quelle risorse, infatti, saranno destinata anche alle politiche attive del Lavoro, non solo a quelle passive».

Per inciso, l’ultimo monitoraggio che risale a fine settembre, parla di una necessità di copertura di  22 milioni di euro. Ci saranno tutti? Secondo indiscrezioni, almeno 20 milioni ci sarebbero. 

Ad occhio e croce, comunque, non è ancora il momento di cantare vittoria.

«Siamo abituati ai ritardi pesanti dell’amministrazione regionale e nonostante ciò non possiamo che apprezzare l’atto della Corsello, ma ripeto- sottolinea il sindacalista- si tratta solo del primo passo, peraltro preannunciato ieri ad alcuni lavoratori, non ai sindacati che la Corsello non ha voluto incontrare». 

Un mancato incontro che ieri sera aveva suscitato l’ira di Cgil, Cisl e Uil che hanno diramato comunicata stampa di fuoco. 

Oggi, forse, i toni della polemica si smorzeranno. Ma l’attenzione resta altissima. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il 2026 sarà un anno luminoso: acceso e riscaldato dai segni di fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – con un oroscopo che brilla come non mai. Tutti ben piazzati nella classifica zodiacale del nuovo anno, due di loro sono tra i protagonisti. Si tratta dell’Ariete, che vivrà dodici mesi scoppiettanti, e del Leone, con […]

Il 2025 si sta avviando alla conclusione vedendovi protagonisti dello zodiaco. Voi Sagittario ospitate tanti pianeti transitanti, che arricchiscono la vostra vita e la conducono con forza verso un 2026 che l’oroscopo descrive pieno di grandi novità. Di sorprese e trasformazioni, ma anche di morbidezza e ottimismo. Come, stagione per stagione, nell’approfondimento della nostra rubrica […]

Il 2026 è l’anno del Leone e l’oroscopo vi dice: gioite, voi che siete nati sotto questo segno zodiacale! Il grande Giove, da metà anno, entrerà nei vostri gradi dopo 12 anni, regalandovi un periodo felice e una grande riuscita. Che vi ridarà vigore e slancio e vi aiuterà a sintetizzare problemi pratici, legali o […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]