La protesta degli abitanti dell'isola contro le solite chiacchiere dei politici
Lampedusa, un anno dopo lo show della commemorazione: “Basta con le passerelle”
LA PROTESTA DEGLI ABITANTI DELL’ISOLA CONTRO LE SOLITE CHIACCHIERE DEI POLITICI
Un anno dopo il naufragio in cui morirono 366 migranti, a Lampedusa va in scena lo show delle commemorazioni.
Sull’isola arrivano i soliti noti pronti a mostrare dolore per quanto accaduto il 3 Ottobre del 2013: dal presidente della Camera, Laura Boldrini, al presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, i ministri Federica Mogherini e Angelino Alfano, il presidente del Parlamento Portoghese, Maria De Asuncao Esteves animeranno un dibattito dal titolo: “Lampedusa, Europa – Come evitare nuove stragi in mare”. All’incontro, organizzato dal Comune di Lampedusa e dal sindaco Giusi Nicolini, prenderanno parte anche il presidente della Commissione Diritti umani del Senato, Luigi Manconi, e il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.
Insomma, la solita passerella inutile sotto i riflettori mediatici, come sanno bene i lampedusani, che, infatti, hanno organizzato una protesta, accogliendo i politici con cartelli alquanto eloquenti:
“Basta con le passerelle. I politici vadano a casa”. E ancora: “Se è vero che non volete i morti in mare mettere una nave Libia-Roma”.
“Basta! Speculazioni sui migranti”.
E, in effetti, come dare loro torto?
(la foto è tratta da skynews.it)