Verso una Macroregione mediterranea con al centro il Sud dell’Italia

IL PROGETTO E’ STATO LANCIATO A MATERA NEL CORSO DELLA FESTA DEL CENTRO DEMOCRATICO, IL VIVACE PARTITO FONDATO DA BRUNO TABACCI. PREVISTO UN NUOVO APPUNTAMENTO A MARATEA PER CREARE UNA SORTA DI COORDINAMENTO TRA LE REGIONI DEL MEZZOGIORNO DEL NOSTRO PAESE  

Una Macroregione, secondo il modello già sperimentato dall’Europa nel Baltico, è lo strumento per mettere in campo le grandi potenzialità sottoutilizzate del Mezzogiorno d’Italia. E’ questa la conclusione e la sostanziale intesa alla quale sono pervenute le Regioni meridionali italiane, in un confronto all’apertura della seconda “Festa del Centro Democratico”, il piccolo ma vivace partito fondato da Bruno Tabacci per equilibrare al centro le scelte della maggioranza, in corso da ieri a Matera.

E’ stato il primo tema posto in discussione da Angelo Sanza, portavoce di CD, dopo il confronto politico di apertura fra Tabacci e Lorenzo Guerini, vicesegretario del PD.

Ne hanno parlato Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo, Marcello Pittella, presidente della Basilicata, Michele Emiliano, segretario del PD pugliese, ex sindaco di Bari e candidato favorito alle prossime elezioni regionali, Francesco Attaguile, ex sindaco di Catania e coordinatore Mezzogiorno del Centro Democratico, e Francesco Morandi, assessore della Regione Sardegna per il Centro Democratico (la Calabria si accinge ad eleggere in novembre il suo nuovo presidente).

Il riposizionamento del Sud nelle politiche italiane ed europee è stato offerto come strumento strategico per intercettare lo sviluppo, che si realizza ormai nei sud del mondo ed impedire che il declino dell’Italia e dell’Europa, isolate, divenga irreversibile.

Per rendere efficace questa strategia occorre rapidamente completare l’adeguamento infrastrutturale dei territori meridionali italiani, per renderli idonei e proiettarli a svolgere il ruolo di raccordo e di piattaforma logistica nel nuovo interscambio globale.

Da qui l’idea di rendere stabile il collegamento fra i territori meridionali interessati e le forze politiche che li rappresentano, mediante un prossimo incontro che si svolgerà a Maratea ad iniziativa del presidente della Basilicata, Marcello Pittella, per la creazione di una Macroregione del Mediterraneo intorno al Sud dell’Italia, con la quale predisporre non solo una “cabina di regia” per il coordinamento delle azioni comuni, ma anche uno strumento giuridico di diritto pubblico come il GECT, gruppo europeo di cooperazione territoriale, istituito dall’UE con il Reg.to CE n.1082/2006 proprio per favorire il processo di internazionalizzazione dei territori frontalieri ed incrementare i progetti di cooperazione transnazionale.

Una delle prime iniziative comuni sarà quella di mettere questi strumenti concreti a disposizione della nuova politica estera europea, ora diretta dall’italiana, Federica Mogherini, per orientarla finalmente verso il il Mediterraneo, con piena consapevolezza del ruolo centrale dell’Italia valorizzando il proprio Mezzogiorno.

Attaguile, concludendo la discussione, ha rimarcato come il Centro Democratico, che ha eletto quasi tutti i suoi deputati nelle circoscrizioni del Sud, vuole essere un partito “a trazione meridionale”, di stimolo critico e di proposta all’interno della maggioranza sui problemi delle aree sottoutilizzate, nell’interesse del Paese e dell’Europa, annunciando anche una revisione critica della governance regionale e locale, a partire dalle regioni meridionali, per avere le carte in regola e la credibilità necessaria a svolgere questi ruoli delegati di grande responsabilità nella nuova politica italiana ed europea.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]