Click day/ La Corte dei Conti farà pagare i danni a Crocetta e Nelli Scilabra?

IL BANDO CHE ESCLUDE I GIOVANI DISOCCUPATI SENZA COMPUTER E’ DISCUTIBILE. SE QUESTI ULTIMI PRESENTERANNO RICORSO VERRA’ MATEMATICAMENTE DICHIARATO ILLEGITTIMO. E ALLORA…

Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ha deciso (o quasi, visto che cambia idea spesso): i due ‘famigerati’ click day sono validi. Parliamo, ovviamente, dei tirocini formativi. Per la precisione, 2 mila tirocini formativi da assegnare a 2 mila giovani siciliani disoccupati. Di questi, mille e 600 sono già stati assegnati: così, ripetiamo, avrebbe deciso il Governo Crocetta.

Insomma: mille e 600 tirocini formativi – 500 euro al mese per sei mesi – assegnati con i due già citato contestatissimi click day: quello di luglio (dove le centinaia e centinaia di giovani che hanno protestato per essere stati esclusi, visto che nessuno di loro è riuscito a collegarsi al sito, sono stati messi a tacere); e, adesso, anche con il click day di agosto, quando è successo un casino, visto che migliaia di giovani sono rimasti esclusi, perché non sono riusciti a collegarsi al sito.

Confessiamo di assistere molto divertiti a questa operetta del Governo Crocetta e dell’ ‘assessora’ Nelli Scilabra, che ha ideato questo bando, a nostro sommesso avviso, illegittimo.

Con tutta la buona volontà del caso, non riusciamo a capire come può un Governo regionale, con il denaro pubblico, stabilire a priori che a un bando per l’assegnazione dei tirocini formativi possano partecipare solo i giovani siciliani disoccupati, escludendo tutti gli altri disoccupati – che non sono pochi! – che non ‘navigano’ su internet. Misteri!

Sia chiaro: non sta a noi stabilire se il bando e illegittimo o meno. Noi esprimiamo un nostro parere. Perché ci sembra immorale escludere da un bando pubblico i giovani che non hanno dimestichezza con il computer.

Noi non siamo direttamente interessati a questo bando. Però non possiamo non avvertire i nostri lettori – magari se parenti o amici di giovani disoccupati siciliani – che, in questo momento, i ragazzi disoccupati tagliati fuori da quest’opportunità, perché privi di computer, hanno una grande opportunità: possono proporre ricorso facendo dichiarare illegittimo questo bando assurdo.

Il Governo regionale del signor Crocetta e della signora Scilabra ha tutto il diritto di riproporre il bando click day: ovvero vince chi si collega prima. Ma i giovani disoccupati siciliani privi di computer hanno nelle loro mani uno strumento formidabile: il ricorso per fare annullare un bando che non sta né in cieli né in terra.

Sapete, cari giovani disoccupati della Sicilia senza computer, perché il presidente Crocetta e l’assessore Scilabra vogliono a tutti i costi dichiarare validi i due click day? Perché sanno che, se il bando sull’assegnazione dei tirocini formativi dovesse essere dichiarato nullo, la Corte dei Conti ‘azziccherebbe’ al Governo regionale una pesante azione di responsabilità, facendogli pagare i costi fino ad oggi sostenuti dalla Regione con i due click day!

Ragazzi, il rischio è grossissimo. Perché il danno economico è veramente ‘pesante’, grazie anche alle società private intruppate dal Governo regionale senza evidenza pubblica, ma tramite discutibili affidamenti diretti.

Certo, Crocetta e l’assessore Scilabra proveranno a scaricare tutta la responsabilità sulla burocrazia, secondo quanto previsto dalle leggi Bassanini. Ma toccheranno duro, perché proprio su questo punto la dottoressa Anna Rosa Corsello – nella relazione che ha letto durante i lavori della Commissione Cultura e Lavoro dell’Ars – ha dimostrato che proprio il click day è stato voluto, anzi imposto dalla politica.

Che vogliamo dire con tutto questo? Che da quando governa la Sicilia, per la prima volta, il destino di Crocetta e dell’assessore Nelli Scilabra (e, soprattutto, delle ‘tasche’ di entrambi), non dipende dai loro capricci, ma dai ricorsi che i giovani siciliani senza computer presenteranno contro i due click day del Piano Giovani.

Ve l’immaginate il governatore Crocetta e l’assessore Scilabra che ‘cacciano’ tutti i soldi che si sono ‘beccati’ ogni mese dal dicembre del 2012 ad oggi?

Foto di prima pagina tratta da tempostretto.it


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