Siamo giunti appena alla seconda tappa di questo tour de france 2014 ed è già spettacolo. Per la 101esima edizione, questo tour è partito dall'inghilterra con la tappa da leeds ad harrogate sotto gli occhi dei reali di inghilterra, i nipoti di sua maestà, william&harry, insieme alla bella kate.
Tour de France 2014: Nibali è maglia gialla!
Siamo giunti appena alla seconda tappa di questo Tour de France 2014 ed è già spettacolo. Per la 101esima edizione, questo Tour è partito dall’Inghilterra con la tappa da Leeds ad Harrogate sotto gli occhi dei reali di Inghilterra, i nipoti di sua maestà, William&Harry, insieme alla bella Kate.
Questa prima tappa ha visto un oceano di gente riversate per le strade inglese per tifare i propri beniamini come Froome o Sir. Bradley Wiggins per dirne alcuni, ma la delusione più grande è arrivata da un altro campioncino di firma inglese, Mark Cavendish, che nella volata finale è volato rovinosamente a terra abbandonando alla prima tappa il Tour con addirittura rischio intervento alla spalla.
Così l’unico a poter spodestare il re delle volate, Cavendish, è stato e sarà Marcel Kittel, non di certo volto nuovo alle compagini del ciclismo, viste le vittorie al Giro d’Italia, prima di abbandonare per motivi ancora non chiari, se non quello di snobbare la corsa italiana.
Si pone quindi sul gradino più alto nella prima tappa del Tour, ma quella maglia gialla, dura ben poco perché nella seconda arrivano i giochi di artificio.
Il pubblico italiano si stringe per mano gridando un solo nome nell’ultimo km di tappa, quello di Vincenzo Nibali. Unico, stratosferico, pazzo, grintoso, voglioso e chi più ne ha più ne metta, ha dimostrato che quella maglia da campione italiano, conquistata appena una settimana fa, gli ha dato una forza incredibile.
Per l’Italia è un giorno da ricordare, in questa seconda tappa Nibali si è visto veramente poco, è sornione, ma c’è sempre. Dopo un tentativo di Rolland, il francese che in patria vorrebbero come nuovo Hinault, la resa dei conti alla cote di Jenkin Road. Ma la stoccata dell’italiano a 2 km dall’arrivo è la cosa più bella. Il Tour è lunghissimo, tra pavè e salite la sfida sarà infinita. Ma intanto Vincenzo Nibali è in maglia gialla: Godiamocelo.