COME SEMPRE GL’INGLESI SI CONFERMANO UN POPOLO LIBERO. E SI CHIAMANO FUORI DALL’INCIUCIO CHE PRENDE CORPO AL PARLAMENTO EUROPEO TRA POPOLARI E SOCIALISTI

di Estero

Mentre quello che resta dell’Unione europea – poco, a parte la Massoneria, la finanza ladra, le banche mezze fallite e gli affari – si coalizza per fronteggiare l’avanzata degli euroscettici mandando il Popolare Jean-Claude Juncker alla presidenza della Commissione europea, il Regno Unito si tira fuori dall’inciucio tra Ppe e Socialisti. Come titolano stamattina quasi tutti i giornali inglesi, il Regno Unito si prepara a uscire dall’Europa.

Com’è accaduto spesso nella storia degli ultimi cento anni, tocca ancora una volta agl’inglesi riprendere il bandolo della matassa per provare a far ragionare gli stolti europei – che sono tanti – che vanno dietro alla solita Germania.

La Gran Bretagna – in verità assieme ad altri Paesi dell’Unione europea – con grande lungimiranza (in questo Paese c’è sempre stata quella che in Italia manca dal 1993: una vera classe dirigente), non è caduta nel tranello dell’euro. Il risultato è che se la passa bene, alla faccia del’Europa dell’euro che affonda nella crisi.

Se la passano così bene, gli inglesi, che non ne vogliono più sapere di restare nell’Unione europea. Tant’è vero che il premier, David Cameron, si è messo di traverso rispetto alla Grande coalizione tra Popolari e Socialisti.

Di fatto, il Regno Unito si prepara a uscire dall’Unione europea. Con questa scelta, chiesta dalla grande maggioranza degli abitanti di questo Paese, Cameron si appresta a vincere le elezioni politiche del prossimo anno.

La svolta del regno Unito potrebbe essere la salvezza per convincere altri Paesi caduti nella ‘trappola’ monetaria dell’euro ad abbandonare non soltanto la fallimentare moneta unica europea, ma anche l’altrettanto fallimentare Unione europea.

I soliti idioti che vanno dietro all’Europa presunta-unita della signora Merkel, stamattina, ironizzano sulla Gran Bretagna “come sempre isolata dal resto del Continente”. In realtà, ad essere isolati sono proprio i seguaci delle demenziale Unione europea dell’euro, della ‘stabilità monetaria’ del fanatico antikeynesismo e del ‘rigore’.

Ppe e Socialisti, costretti dagli eventi a governare assieme, sono i veri “isolati” di questo momento storico. Intanto debbono fronteggiare un disagio sociale elevatissimo. E, là dove non si riescono a truccare le elezioni – come in Francia – dovranno vedersela con governi che annunciano un’opposizione durissima all’Europa ‘unita’.

Proprio in Francia il Governo Hollande è già alle corde. E più passerà il tempo, più si rafforzerà la leadership di Marine Le Pen, destinata a vincere le elezioni politiche francesi. Alla Francia si sommano tutti gli altri euroscettici sparsi un po’ dovunque.

E l’Italia? Il nostro Paese, nell’Unione europea degli affari e delle banche, conta quanto il due di coppe con la briscola a denari. Cioè nulla.

In Europa Matteo Renzi e la ministra degli Esteri, Federica Mogherini, praticamente, non esistono. Ai giornali italiani fanno sapere che l’accordo tra Ppe e Socialisti prevede una riduzione delle politiche del rigore. ma è una fesseria col ‘botto’.

La prova che non c’è alcuna riduzione del ‘rigore’ la dà proprio il Governo Renzi, che da quando si è insediato, al di là delle chiacchiere, ha rifilato agl’italia dieci nuove tasse, come, carte alla mano, ha illustrato Libero quotidiano.

Non solo. Il Governo Renzi ha riesumato un’oscenità che nemmeno il Governo Monti aveva avuto il coraggio di portare a termine: l’obbligatorietà del Pos per tutti i professionisti: avvocati, medici, ingegneri, architetti, agronomi, geologi, ma anche commercianti e artigiani.

Certo, per ora non è prevista la sanzione per chi non si munirà di Pos: ma è solo questione di tempo. Entro un anno sarà obbligatorio e le banche guadagneranno una barca di soldi.

L’operazione Pos – imposta dall’Unione europea dell’euro all’Italia – e introdotta, neanche a dirlo, dal Governo Renzi ha due obiettivi: risollevare le banche italiane (che poi potrebbero essere sempre ‘colonizzate’ da quelle tedesche…) e costringere gl’italiani a certificare tutti i pagamenti.

La verità è che l’Unione europea dell’euro – dalla quale il regno Unito sta fuggendo – punta a ridurre gl’italiani a ‘camerieri’.

Riuscirà il Regno Unito a salvare quei Paesi europei ‘prigionieri’ di un’Unione europea sempre più arrogante e fallimentare?

La domanda non è retorica. In Italia, ad esempio, se venisse celebrato un referendum sull’euro, vincerebbero senza problemi coloro i contrari alla moneta unica europea. E infatti è per questo che la Germania impedisce al nostro Paese di celebrare questo referendum.

Ma adesso, con la posizione del Regno Unito, è probabile che gl’italiani – peraltro sempre più massacrati dalle tasse – cominceranno ad acquistare il gusto per la libertà.