Partirà domani alle 9, da piazza marina, a palermo, la manifestazione dell'ugl "contro l'improvvisazione del governo crocetta". Il corteo arriverà sino a palazzo d'orleans, sede della presidenza della regione.
L’Ugl domani in piazza: “Crocetta vada a casa”
Partirà domani alle 9, da piazza Marina, a Palermo, la manifestazione dell’UGL “contro l’improvvisazione del Governo Crocetta”. Il corteo arriverà sino a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione.
“Chiediamo al governatore Crocetta di fare un passo indietro che i siciliani apprezzerebbero moltissimo – afferma Giuseppe Monaco, segretario generale dell’Ugl Sicilia – Diversamente faccia conoscere ai lavoratori siciliani, a quelli della formazione professionale, ai forestali, ai dipendenti dei call center, a quelli dell’ESA, della Resais, ai precari dei comuni, ai siciliani in generale qual è l’ipotesi di sviluppo che vede per l’isola”.
“Certamente non ci appassiona il dibattito sulle indennità degli alti burocrati, che è cosa buona facciano una bella cura dimagrante – aggiunge Monaco – ci appassiona invece conoscere dove questo governo trarrà i soldi per pagare gli stipendi di giugno e poi di luglio a tutti i dipendenti il cui salario è collegato alle casse della regione Siciliana; ci interessa sapere perché la Sicilia ha perso circa tre milionii di euro per la programmazione FSRE 2014-2020, perché il disegno di legge sulla semplificazione amministrativa che avrebbe potuto accelerare l’iter della spesa non sia stato ancora sollecitato dal governo regionale per la sua approvazione; che fine ha fatto la riforma della burocrazia tanto sbandierata in campagna elettorale dal governatore”.
“Solo pochi esempi – conclude il sindacalista – di cosa un amministratore attento dovrebbe immaginare per la propria terra. Pochi esempi sufficienti per chiedere al governatore Crocetta di fare un passo indietro”