Pubblichiamo la lettera di un lavoratore all'unione lavoratori liberi
Ciapi: che documenti presentare per l’ammissione alla selezione del progetto Prometeo?
PUBBLICHIAMO LA LETTERA DI UN LAVORATORE ALL’UNIONE LAVORATORI LIBERI
Dal sito dell’Unione Lavoratori Liberi leggiamo una lettera interessante che riportiamo per intero. Si tratta di una richiesta di chiarimenti da parte dei lavoratori selezionati per il progetto Prometeo. A noi sembra interessante.
“In merito alla pubblicazione CIAPI di cui al link
http://www.ciapiweb.it/Bandi-dtl.aspx?COMUNICATO–SOTTOSCRIZIONE-CONTRATTO
sarebbe utile avere precisazioni sui documenti da presentare.
Fatta salva la precisazione del 19 u.s. (esonero dal produrre certificato del Casellario Giudiziale) resta il dubbio su quali documenti esattamente occorre presentare.
Girano le voci + disparate tra i colleghi: alcuni presenterebbero solo i titoli di studio altri i titoli e il certificato medico altri tutto quello che è stato dichiarato in sede di “Domanda di Ammmissione alla selezione pubblica per Titoli relativa al Progetto Prometeo”??, altri ancora sostengono che non è necessario presentare nulla in quanto tutto è stato presentato in autocertificazione in sede di “Domanda di Ammissione…” ai sensi degli artt 45-46 del dpr 445/2000 (responsabilità penale).
?E allora cosa fare? Le linee telefoniche del Ciapi sono letteralmente e stranamente “mute” dal 19 c.m. (non è che non prendono il telefono, proprio non si sente nessun suono su tutti e due i recapiti).
?Personalmente ho fatto una PEC e per la verità mi hanno risposto, ma in maniera molto stringata e sempre poco chiara dicendo “deve produrre la documentazione elencata”.
Resta il dubbio di quale documentazione elencata, quella che ho elencato nella PEC o quella elencata nella”domanda di ammissione…” ?
Inoltre ho segnalato al CIAPI con medesima PEC l’ennesimo pasticcio che avevano fatto pubblicando giorno 19 c.m. calendari di sottoscrizione del contratto vecchi rispetto ai calendari pubblicati il 16 c.m. generando ulteriore confusione. E su questo si sono prontamente ravveduti cancellando gli allegati.
Come è cattivissima abitudine ?ci mettono TUTTI in un imbuto (anche gli incolpevoli dipendenti CIAPI costretti a curare in breve una massa enorme di dati e informazioni) in cui il tempo come al solito è poco, anzi pochissimo (visto che ?oggi iniziano le firme dei contratti) e l’informazione è curata male, anzi malissimo. ?Il tritacarne non ha pausa…
Altro argomento poco chiaro è la destinazione della sede. Sulla “domanda di ammissione…” ciascuno ha dichiarato di impegnarsi ad accettare la “sede di servizio cui sarà destinato”.
Sarebbe appena il caso di chiarire se la sede può essere scelta (come dovrebbe) in relazione allo scorrimento della graduatoria. Ma questo non è mai stato chiarito né da parte Regionale, né da parte CIAPI, né da parte Sindacale (sarebbe il caso di chiarirlo ? inequivocabilmente e presto).
Solo la CISL ha comunicato di avere chiesto al CIAPI di evitare che il personale esca fuori dalla provincia di riferimento. ?Se volete, potete pubblicare la presente riservandomi l’anonimato (non ho voglia di protagonismo, ma solo di chiarezza e trasparenza).