Foto di Salvatore Cambria

Il fastidio dell’ex vicesindaco di Custonaci per i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

«Hanno sempre sto minchia di Falcone Falcone Borsellino Falcone Borsellino… Porca della miseria!». Parole pronunciate dall’ex vicesindaco di Custonaci (nel Trapanese) Carlo Guarano per riferirsi a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati uccisi da Cosa nostra. Il componente della precedente giunta oggi è finito in carcere, con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, nell’ambito dell’operazione Scialandro che ha riguardato 21 persone (tra cui anche altri politici locali) e fatto emergere una vicinanza tra la politica e le cosche trapanesi. Quella frase pronunciata da Guarano e finita intercettata non sarebbe l’unica. Il giudice per le indagini preliminari Alfredo Montalto, infatti, la legge «in piena costanza con i sentimenti più volte espressi contro i giudici che più si erano impegnati nel contrasto alla mafia pagandolo con la propria vita».

Il gip fa riferimento a una intercettazione del 22 maggio del 2022, un giorno prima delle celebrazioni per il trentesimo anniversario della strage di Capaci in cui Cosa nostra uccise il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro), facendo saltare in area un pezzo di autostrada. «Guarano manifesta apertamente il suo fastidio – scrive Montalto – ed era un fastidio non nuovo». Già il 2 settembre del 2021, infatti, in un’altra conversazione intercettata, Guarano invita un interlocutore che aveva realizzato la targa per l’intitolazione dell’aula consiliare di Custonaci ad Antonino Caponnetto a rivolgersi al defunto magistrato per farsi pagare il lavoro. 

Stando a quanto emerso dalle indagini della Direzione investigativa antimafia, della squadra mobile di Trapani e del nucleo investigativo dei carabinieri di Trapani, inoltre, nel mese di giugno del 2023, Guarano (dopo la sua estromissione dall’amministrazione comunale di Custonaci per le elezioni del 29 maggio di quell’anno) si sarebbe reso protagonista di alcuni danneggiamenti sia di veicoli di proprietà della stessa amministrazione comunale, sia di un gommone appartenente a un soggetto che appoggiava il nuovo sindaco. «Va detto, peraltro, che anche in occasione delle più recenti elezioni – prosegue il gip – che pur non hanno avuto l’esito sperato dal Guarano, quest’ultimo non solo è stato ancora appoggiato da Mazzara Mario, ma insieme a questi, si è rivolto al reggente della famiglia mafiosa di Valderice, Todaro Francesco, per ottenere il suo sostegno elettorale».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Hanno sempre sto minchia di Falcone Falcone Borsellino Falcone Borsellino… Porca della miseria!». Parole pronunciate dall’ex vicesindaco di Custonaci (nel Trapanese) Carlo Guarano per riferirsi a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati uccisi da Cosa nostra. Il componente della precedente giunta oggi è finito in carcere, con l’accusa di concorso esterno in associazione […]

«Hanno sempre sto minchia di Falcone Falcone Borsellino Falcone Borsellino… Porca della miseria!». Parole pronunciate dall’ex vicesindaco di Custonaci (nel Trapanese) Carlo Guarano per riferirsi a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati uccisi da Cosa nostra. Il componente della precedente giunta oggi è finito in carcere, con l’accusa di concorso esterno in associazione […]

«Hanno sempre sto minchia di Falcone Falcone Borsellino Falcone Borsellino… Porca della miseria!». Parole pronunciate dall’ex vicesindaco di Custonaci (nel Trapanese) Carlo Guarano per riferirsi a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati uccisi da Cosa nostra. Il componente della precedente giunta oggi è finito in carcere, con l’accusa di concorso esterno in associazione […]

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]