Il giurista critica le modifiche proposte, tra gli altri, dal senatore beppe lumia, in merito al reato di scambio elettorale
Mafia, Fiandaca sul 416 bis:”Rischioso modificarlo, un mito per certa antimafia…”
IL GIURISTA CRITICA LE MODIFICHE PROPOSTE, TRA GLI ALTRI, DAL SENATORE BEPPE LUMIA, IN MERITO AL REATO DI SCAMBIO ELETTORALE
“E’ molto rischioso toccare l’articolo 416 bis che definisce l’associazione mafiosa poiché e’ diventato una sorta di mito per certa antimafia, ma allo stesso tempo riconosco che un intervento sul 416bis si presterebbe a numerosi fraintendimenti”. Parole che il noto giurista Giovanni Fiandaca, come riporta l’Ansa, ha pronunciato ieri nel corso del convegno sui beni confiscati organizzato a Palermo da Confindustria Sicilia.
“Per quanto riguarda il reato di scambio elettorale politico mafioso sancito invece dall’articolo 416ter – ha aggiunto – ho visto la proposta approvata dal Senato preparata dal senatore Lumia e altri e questa mi fa preoccupare molto e per motivi diversi, perché e’ sintomatica dell’insufficiente competenza dei nostri parlamentari nel diritto penale sostanziale in settori complessi e delicati. Secondo questa proposta nella modifica del 416ter si dovrebbe aggiungere all’espressione ‘scambio di denaro o altra utilita”, anche la frase ‘disponibilita’ a soddisfare gli interessi dell’associazione mafiosa”.
Per Fiandaca – si legge sull’Ansa- “cio’ significa trasformare il processo penale su questo reato in un inferno probatorio,con l’effetto di dare alla magistratura requirente, cioe’ ai pm, un esorbitante margine di discrezionalita’ nel decidere di investigare o meno determinati contesti o situazioni. Nelle proposte di modifica del codice antimafia sarebbe opportuno puntare a un equilibrio piu’ avanzato tra efficacia e garanzia”.