Due giorni di approfondimenti (i lavori proseguono e si concludono domani) promossi dalla fondazione federico ii e dalle universita' dell'isola
Da oggi, a Palermo, un convegno sullo sbarco degli americani in Sicilia nel 1943
DUE GIORNI DI APPROFONDIMENTI (I LAVORI PROSEGUONO E SI CONCLUDONO DOMANI) PROMOSSI DALLA FONDAZIONE FEDERICO II E DALLE UNIVERSITA’ DELL’ISOLA
LO SBARCO IN SICILIA E IL MONDO NUOVO è il titolo del convegno di studi che si apre oggi, 28 Novembre e proseguirà domani e 29 Novembre a Palermo presso la Sala Gialla di Palazzo Reale.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Federico II (braccio operativo dell’Ars per le attività culturali), dall’Università degli Studi di Palermo, dal Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università di Palermo, dal Dipartimento di Analisi dei processi politici, sociali e istituzionali dell’Università di Catania, dal Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Università di Messina.
Lo sbarco degli americani in Sicilia avvenne il 9 e il 10 luglio del 1943 e vi presero parte circa 160.000 uomini.
La scelta di promuovere questo convegno – afferma il direttore della Fondazione Federico II, Francesco Forgione – è finalizzata a favorire una riflessione su un evento storico, che ha cambiato le sorti dell’Italia e della Sicilia. Per questo analizzeremo il legame tra lo sbarco e le origini della Regione e lo Statuto autonomista, ma anche i rapporti tra la politica e la mafia che segneranno per decenni la vicenda delle classi dirigenti siciliane e nazionali.
Il programma prevede l’apertura dei lavori – domani giovedì 28 novembre alle 10,00 – con i saluti del Presidente dellAssemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone; del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta; del Rettore dellUniversita? degli Studi di Palermo, Roberto Lagalla. A presentare il convegno sarà il direttore Francesco Forgione della Fondazione Federico II e il prof. Rosario Mangiameli dell’Universita? di Catania.
Alle 11,00 avrà inizio la Sessione introduttiva dal titolo LA SICILIA NUOVA. Il prof. Salvatore Lupo – Universita? di Palermo relazionerà su Gli Alleati, la nuova politica, la mafia; il prof. Piero Violante – Universita? di Palermo su Le origini della Regione.
Alle ore 15,30 è prevista la Prima Sessione dal titolo LANNO DELLA SVOLTA, a presiedere i lavori sarà il prof. Santi Fedele – Universita? di Messina. Il prof. Federico Romero – Istituto Universitario Europeo affronterà il tema Il 1943 nella strategia americana; la prof.ssa Manoela Patti – Universita? di Palermo focalizzerà l’attenzione su Lamministrazione militare alleata in Sicilia; il prof. Rosario Mangiameli – Universita? di Catania su La battaglia di Sicilia fra storia e memoria; Matteo Di Figlia – Universita? di Palermo su Guerra fascista e mistica del martirio; il prof. Tommaso Baris – Universita? di Palermo su Sicilia 43: la memoria della guerra e dello sbarco.
Si prosegue venerdì 29 novembre con la Seconda sessione LA DIMENSIONE MEDITERRANEA E LA FINE DEI FASCISMI, che avrà inizio alle ore 9.00. A presiedere i lavori il prof. Giuseppe Barone dell’Universita? di Catania.
Il tema della prima parte dei lavori è La dimensione mediterranea. Il prof. Gianpaolo Calchi Novati, Universita? di Pavia e Istituto per gli Studi di Politica Internazionale Milano, affronterà l’argomento Alle origini del nazionalismo e della liberazione: il Manifesto del popolo algerino; il prof. Federico Cresti – Universita? di Catania relazionerà su La Libia dopo El-Alamein: la fine dellepisodio coloniale e la comparsa di nuovi attori politici; la prof.ssa Daniela Melfa – Universita? di Catania si occuperà di La campagna di Tunisia del 1942-43. La pax coloniale a una svolta?.
Il tema della seconda parte dei lavori è La fine dei fascismi. Il prof. Ismael Saz Campos – Universitat de Vale?ncia relazionerà su Il franchismo e la svolta del 1943; il prof. Daniele Pompejano – Universita? di Messina affronterà l’argomento Un altro fascismo e unaltra cronologia: America Latina 1937-1964; il prof. Stefano Santoro – Universita? di Firenze parlerà de LEuropa orientale: il caso romeno.
La Terza sessione GUERRA AI (E COI) CIVILI avrà inizio alle ore 15.30 e a presiedere i lavori sarà il prof. Guido DAgostino – Universita? Federico II Napoli.
Relatori la prof.ssa Gabriella Gribaudi – Universita? Federico II Napoli che affronterà il tema Il mezzogiorno tra bombardamenti alleati e violenze tedesche; il prof. Paolo Pezzino e la prof.ssa Francesca Gori – Universita? di Pisa focalizzeranno l’attenzione su Il data-base sulle violenze tedesche elaborato dalla Commissione storica italo-tedesca. I casi siciliani; la prof.ssa Giovanna DAmico – Universita? di Messina parlerà di Lavoratori e deportati siciliani nel Terzo Reich; il prof. Ermanno Taviani – Universita? di Catania relazionerà su La propaganda nei cinegiornali; la prof.ssa Marie-Anne Matard Bonucci – Universite? de Paris parlerà de Laltra guerra: il 1943 e lo sterminio degli ebrei. Le considerazioni finali saranno affidate al prof. Salvatore Lupo dell’Universita? di Palermo.