Politiche, i verdetti al Senato che arrivano dalla Sicilia. Pogliese sarà eletto grazie anche a Musumeci

Tre al centrodestra, due ai cinquestelle, uno alla donna di fiducia di Cateno De Luca, zero al centrosinistra. Questo, in estrema sintesi, il verdetto delle elezioni Politiche per quanto riguarda l’uninominale al Senato in Sicilia. Nell’isola sono sei i seggi in lizza previsti dal Rosatellum e il quadro generale riflette i risultati ottenuti dalle coalizioni.

Il nome più altisonante tra gli eletti a Palazzo Madama è senz’altro quello di Nello Musumeci, l’ormai ex presidente della Regione, metabolizzata la sfiducia sostanziale da parte degli alleati nell’isola, ha sfruttato la candidatura all’uninominale nel collegio di Catania, ottenendo oltre il 36 per cento dei consensi e superando la candidata dei cinquestelle Giusy Rannone di circa dieci punti. Musumeci nel collegio etneo ha vinto nettamente anche lo scontro con Cateno De Luca, la cui candidatura era stata annunciata come guanto di sfida nel pieno della campagna elettorale per le Regionali. De Luca si è fermato sotto il 15 per cento, ma sorride per l’elezione a Messina di Dafne Musolino che con quasi il 30 per cento si accaparra il seggio per Palazzo Madama. L’ex assessora di De Luca ha vinto la sfida con il centrodestra compatto e anche con Barbara Floridia: la cinquestelle, che ha preso parte alle primarie di coalizione per le Regionali, ha chiuso terza con il 18 per cento. Nei collegi di Siracusa e Marsala, vince il centrodestra rispettivamente con Salvatore Sallemi (oltre il 36 per cento) e Raoul Russo. La coalizione festeggia anche nel collegio di Gela, dove Stefania Craxi sfiora il 38 per cento e stacca il parlamentare uscente cinquestelle Pietro Lorefice. Il Movimento si rifà invece nel collegio Palermo-Sette Cannoli e porta a Palazzo Madama Dolores Bevilacqua, alla quale è andato oltre un terzo delle preferenze espresse.

I verdetti all’uninominale avranno riflessi anche sul plurinominale, dove a entrare in gioco saranno i consensi ottenuti dalle singole liste. I seggi saranno ripartiti con il sistema proporzionale, attingendo dai listini bloccati. Qui inciderà la posizione in lista e da questo punto di vista il primo verdetto che si può dare per scontato è l’elezione al Senato di Salvo Pogliese. L’ex sindaco di Catania, dimessosi tra le polemiche e dopo un lungo stallo seguito alla sospensione da primo cittadino, è terzo nel listino nel collegio di Catania, ma ha davanti Nello Musumeci – vincitore dell’uninominale – e Carmela Bucalo che, sconfitta all’uninominale a Messina, sfrutterà il seggio da capolista a Palermo. Pogliese varcherà l’ingresso di Palazzo Madama con la consapevolezza di dovere affrontare il processo di secondo grado per il reato di peculato, relativo a vicende risalenti al periodo in cui era deputato regionale. In primo grado Pogliese è stato condannato.

Guardando ai dati ottenuti dai partiti al Senato in Sicilia, emerge l’affermazione del centrodestra: 35,17 alla coalizione, con Fratelli d’Italia che sta sopra il 18 per cento, Forza Italia che va in doppia cifra e Lega che sta sul cinque per cento. Il Movimento 5 stelle incassa il 27,11, confermandosi primo partito a livello regionale. Male il centrosinistra che come coalizione tocca il 16 per cento, ma che non ha avuto nel Pd il traino che ci si sarebbe attesi. I dem – sotto al 12 per cento – sono stati superati anche dalla lista De Luca Sindaco d’Italia, che scollinato oltre il 13 per cento.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Tre al centrodestra, due ai cinquestelle, uno alla donna di fiducia di Cateno De Luca, zero al centrosinistra. Questo, in estrema sintesi, il verdetto delle elezioni Politiche per quanto riguarda l’uninominale al Senato in Sicilia. Nell’isola sono sei i seggi in lizza previsti dal Rosatellum e il quadro generale riflette i risultati ottenuti dalle coalizioni. […]

Tre al centrodestra, due ai cinquestelle, uno alla donna di fiducia di Cateno De Luca, zero al centrosinistra. Questo, in estrema sintesi, il verdetto delle elezioni Politiche per quanto riguarda l’uninominale al Senato in Sicilia. Nell’isola sono sei i seggi in lizza previsti dal Rosatellum e il quadro generale riflette i risultati ottenuti dalle coalizioni. […]

Tre al centrodestra, due ai cinquestelle, uno alla donna di fiducia di Cateno De Luca, zero al centrosinistra. Questo, in estrema sintesi, il verdetto delle elezioni Politiche per quanto riguarda l’uninominale al Senato in Sicilia. Nell’isola sono sei i seggi in lizza previsti dal Rosatellum e il quadro generale riflette i risultati ottenuti dalle coalizioni. […]

Il 2026 sarà un anno luminoso: acceso e riscaldato dai segni di fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – con un oroscopo che brilla come non mai. Tutti ben piazzati nella classifica zodiacale del nuovo anno, due di loro sono tra i protagonisti. Si tratta dell’Ariete, che vivrà dodici mesi scoppiettanti, e del Leone, con […]

Il 2025 si sta avviando alla conclusione vedendovi protagonisti dello zodiaco. Voi Sagittario ospitate tanti pianeti transitanti, che arricchiscono la vostra vita e la conducono con forza verso un 2026 che l’oroscopo descrive pieno di grandi novità. Di sorprese e trasformazioni, ma anche di morbidezza e ottimismo. Come, stagione per stagione, nell’approfondimento della nostra rubrica […]

Il 2026 è l’anno del Leone e l’oroscopo vi dice: gioite, voi che siete nati sotto questo segno zodiacale! Il grande Giove, da metà anno, entrerà nei vostri gradi dopo 12 anni, regalandovi un periodo felice e una grande riuscita. Che vi ridarà vigore e slancio e vi aiuterà a sintetizzare problemi pratici, legali o […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]