E' un bene che l'antimafia regionale punti i riflettori su certi ambienti
Tonino Russo(Pd) sulla commistione politica-imprenditoria: “Apprezzo la posizione assunta dal Nello Musumeci”
E’ un bene che l’Antimafia regionale punti i riflettori su certi ambienti
da Tonino Russo
dirigente del Pd siciliano (nella foto a destra)
riceviamo e volentieri pubblichiamo
Apprezzo la posizione assunta dal Presidente dell’Antimafia di Sala d’Ercole, Nello Musumeci, su un tema spinosissimo come il rapporto tra politica ed imprenditoria. In tempi non sospetti avevo sollevato il tema con un intervento pubblico. Ecco lo stralcio del mio discorso alla presentazione di “Nuovo Corso PD” del 29 giugno al San Paolo Palace di Palermo.
“C’è, poi, un tema su cui non si può sgattaiolare né essere parziali. È il rapporto politica ed imprenditoria: un tema delicato quanto pericoloso, a volte perfino per gli equilibri interni ai partiti. Per questo noi auspichiamo che sulla correlazione affari-malaffare-istituzioni pubbliche si accendano tutti i riflettori senza pensare che possano esistere zone franche o garanti della moralità antimafia. Non abbiamo dubbi che la magistratura, come sempre, farà il proprio dovere. Ma deve essere nostro obiettivo praticare un salto culturale. La politica, insomma, non può arrivare sempre dopo la magistratura nel contrasto al malaffare ed alla corruzione. Per questo penso che, a partire dal ruolo della commissione antimafia regionale, si possano superare ritardi e si possa operare in via preventiva. Consiglierei, pertanto, di superare una certa promiscuità tra governo e pezzi del mondo industriale. Ognuno svolga al meglio la propria funzione: il governo governi e certa imprenditoria dia prova di non aver bisogno di ruoli di governo. Provi questa imprenditoria ad essere esempio positivo: si concentri su ciò che dovrebbe saper fare meglio, cioè, operare investimenti veri e fugare il sospetto di esser interessata alle grandi opere pubbliche o di aver interesse a controllare le più significative opportunità e magari anche qualche azienda regionale”.