Crocetta revoca lo stop al Muos

Se qualcuno aveva ancora dubbi sull’ascarismo di questo Governo regionale, ecco arrivare l’ennesima conferma:

“Il duo Crocetta-Lo Bello ha appena revocato gli atti di revoca delle autorizzazioni ai lavori, qualche ora prima dell’udienza al CGA. Si dicono soddisfatti delle ‘porcate’ dell’ISS e del Ministero della Difesa” scrive il collega Antonio Mazzeo che ha letto le carte. 

Un’immagine delle antenne satellitari

La notizia sembra incredibile, eppure, a pensarci bene, alquanto prevedibile. Sul Muos di Niscemi, l’esecutivo guidato da Rosario Crocetta, ha sempre  tenuto un atteggiamento molto ambiguo: a parole, dopo le clamorose proteste che  forse  nessuno si aspettava, si è detto contrario, ma, in pratica si è limitato a ridurre l’intera faccenda ad un mero fatto amministrativo. Crocetta avrebbe dovuto affrontare la questione da un punto di vista politico. Cosa che non ha mai fatto.

La revoca di alcune autorizzazioni, era chiaro, non poteva bastare a fermare la Marina Usa e i lacché del Governo nazionale. Che, infatti, hanno fatto ricorso al Tar e poi, dopo il no alla sospensiva della revoca, si sono rivolti al Cga che dovrebbe pronunciarsi domani.

Il tutto mentre l’Istituto Superiore della Sanità, organo che dipende dal governo Nazionale, ha fatto circolare uno studio sul caso privo delle parti più critiche, come ha denunciato il Professor Massimo Zucchetti.

Ma al Governo Crocetta, evidentemente, non interessa né la Salute dei Siciliani né la loro volontà. Così, oggi ha fatto marcia indietro pure sul quel poco che aveva fatto.  Schiavi di Roma e traditori dei siciliani sembrano complimenti in queste ore tristissime di storia regionale.

Intanto sulla testa di Crocetta stanno arrivando critiche al vetriolo. Aprono le danze il M5S e Sel che,  come vi raccontiamo qui,  non esistano a definite il Presidente della Regione “un traditore che svende la Sicilia”.

Mentre Massimo Zucchetti, uno dei docenti universitari nominati dalla Regione siciliana  per valutare la pericolosità del Muos, sottolinea come Crocetta abbia ignorato, con questa decisione, il parere dei suoi stessi esperti. 

Muos, Zucchetti: “Crocetta agisce contro il parere dei suoi stessi esperti”
Il dietrofront sul Muos: M5S “Crocetta svende la Sicilia”. Sel: “Traditore dei Siciliani”
Muos, Zucchetti: “Le nostre conclusioni sono state censurate”
Muos, Zucchetti sull’Iss: “Situazione penosa”
La farsa dell’Iss: sul Muos tutto a posto. Possiamo morire tranquilli…
Muos di Niscemi, il dispositivo del Tar: vince il principio di precauzione
Esclusiva/ Muos: “Non c’erano i requisiti per l’autorizzazione”. La relazione de La Sapienza
Muos di Niscemi: il mistero dei 200 watt…
Muos di Niscemi, i siciliani chiedano il risarcimento dei danni
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Muos di Niscemi, Sancetta: “Una rivolta popolare così non si vedeva dal tempo dei Vespri siciliani”
 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]