Beppe grillo torna in sicilia a sostegno dei candidati del movimento 5 stelle per le elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. Arriverà in camper, sabato 1 giugno per la prima tappa prevista a mascalucia alle 17,00. Nella stessa giornata, alle 21, è previsto il comizio a siracusa (largo xxv luglio).
Amministrative, Grillo in Sicilia
Beppe Grillo torna in Sicilia a sostegno dei candidati del Movimento 5 Stelle per le elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. Arriverà in camper, sabato 1 giugno per la prima tappa prevista a Mascalucia alle 17,00. Nella stessa giornata, alle 21, è previsto il comizio a Siracusa (largo XXV luglio).
Queste le altre tappe: domenica 2 giugno, Marina di Ragusa (piazza Duca degli Abruzzi, ore 17) e Acate ( ore 21); lunedì 3 giugno Leonforte (ore 21), martedì 4 giugno Riesi (ore 21), mercoledì 5 giugno Menfi (ore 21). “Le tappe – dice il capogruppo M5S all’Ars, Giancarlo Cancelleri – sono state scelte da Beppe. In linea di massima si è cercato di puntare su posti dove non era mai stato”.
Riempirà ancora le piazze? I bookmakers ci scommettono.
Intanto Grillo, massacrato quotidianamente da tutta la stampa di regime, dà una sua lettura dei risultati delle elezioni amministrative di domenica scorsa: “Questi i dati che non vi mostrano: -48% del Pd a Roma, del -65% del Pdl, sempre nella Capitale e sempre nel raffronto 2008-2013, e il +22% di M5S. Anche per Siena, Ancona e Avellino, segni meno per Pd e Pdl e positivi per M5S”. Sintesi? “I partiti sono morti”.
“Ogni tanto è bene ribadire che il Movimento non è un partito, non fa alleanze con i partiti, né inciuci. Questo vale per i prossimi ballottaggi dove non appoggeremo la destra e tanto meno la sinistra, tra loro non c’è alcuna differenza”. “Forse -aggiunge Grillo- la destra ti prende un po’ meno per il culo”. “Chi si è candidato per il M5S al Parlamento e vuole un accordo con il pdmenoelle scordandosi degli impegni elettorali e della sua funzione di portavoce per realizzare il nostro programma è pregato di avviarsi alla porta. E’ meglio buttarsi nel vuoto da soli che essere spinti. C’è più controllo”.