Ha la patente dell'antimafia ed è, ovviamente, un uomo di confindustria sicilia. Due 'qualità' che però non gli sono servite a salvarsi dalle attenzioni del tar. Parliamo di alfonso cicero commissario straordinario dell'irsap, l'istituto regionale per le attività produttive che ha sostituito le vecchie aree di sviluppo industriale (asi) e nominato dal governo crocetta che, con gli industriali siciliani che fanno capo ad antonello montante, ha un feeling consolidato.
Irsap: l’uomo di Confindustria Sicilia nel mirino del Tar
Ha la patente dell’Antimafia ed è, ovviamente, un uomo di Confindustria Sicilia. Due ‘qualità’ che però non gli sono servite a salvarsi dalle attenzioni del Tar. Parliamo di Alfonso Cicero commissario straordinario dell’Irsap, l’Istituto regionale per le attività produttive che ha sostituito le vecchie Aree di Sviluppo Industriale (Asi) e nominato dal governo Crocetta che, con gli industriali siciliani che fanno capo ad Antonello Montante, ha un feeling consolidato.
I giudici amministrativi hanno valutato il ricorso presentato dalla Casartigiani regionale e di Agrigento, difesa dall’ex assessore al Bilancio Gaetano Armao e dall’avvocato Stefano Catuara ed hanno concluso che “le esigenze delle parti ricorrenti siano apprezzabili favorevolmente, e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio di merito. Si tratta quindi di una prima pronuncia favorevole ai ricorrenti. La sentenza a novembre.
L’Irsap spiega Armao – non solo è sorto già commissariato, per i patenti ritardi del competente assessorato nel predisporre le nomine per la composizione dell’organo amministrativo, ma tale resta per molto tempo, troppo tempo, per non ingenerare la percezione che il commissariamento più che straordinario, sia un ordinario modo di gestire l’importante ente pubblico come propaggine dell’amministrazione regionale e, quindi, con la pervasiva ingerenza della politica, in evidente violazione non solo della legge istitutiva, ma anche di principi generali del diritto amministrativo.
E ancora: l’istituzione di tale ente pubblico sembra purtroppo divenuta soltanto lo schermo per realizzare, attraverso una gestione commissariale, la gestione ‘politica’ dell’Irsap quale longa manus dell’Assessorato. Non a caso, Cicero fa parte della segreteria tecnica dell’assessore Linda Vancheri, che guida le Attività Produttive nel governo Crocetta e che è ovviamente vicina a Montante.
Secondo il ricorso, inoltre, Cicero non avrebbe i titoli per la nomina a commissario perché non è un dirigente e non è laureato.
Possibile che un uomo di Confindustria Sicilia, l’emblema dei professionisti antimafia, non abbia i titoli giusti per manovrare risorse pubbliche e potere?
Nooo….