Finanziaria 2013, 200 mila euro per le vittime di estorsioni e racket

Intensa l’attività delle Commissioni legislative di merito all’Assemblea regionale siciliana. Una corsa contro il tempo per riparare ai massicci tagli previsti dal bilancio 2013 in tutti i settori, compresi quelli più sensibili. Di seguito vogliamo riportare alcuni provvedimenti, esitati in diverse materie dalle Commissioni.

Con un emendamento, approvato dalla Terza Commissione (Attività produttive), a firma di Salvino Caputo, vice presidente della Commissione, e da Vincenzo Vinciullo, entrambi parlamentari del Pdl, viene stanziata la somma di 200 mila euro in favore delle vittime di estorsioni e racket. (a sinistra, foto tratta da giornalesiracusa.com)

“In questo modo – dichiara Caputo – rimediamo alla disattenzione del Governo che, in tema di lotta alla criminalità, aveva previsto misure inadeguate per il contrasto al crimine mafioso e sopratutto inadeguate per il sostegno alle vittime che, con coraggio, combattono in prima persona la lotta alla criminalità”.

Approvato anche l’emendamento che istituisce la Zona franca urbana (Zfu) che comprende i Comuni di Monreale, Ciminna, Corleone, Borgetto, Partinico, Altofonte, Cerda, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, San Giuseppe, San Cipirello, Montelepre, Godrano, Camporeale, Roccamena, Cefalà Diana, Villafrati. L’emendamento, presentato da Salvino Caputo, autorizza l’assessore per l’Economia, ad avviare le procedure per l’istituzione delle Zona franca con utilizzazione di fondi comunitari per investimenti nel territorio e di rilancio delle attività economiche. L’istituzione della Zona franca – dice Caputo – consentirà l’utilizzo di fondi comunitari per rilanciare l’economia di questo territorio”

Si accende anche lo scontro tra Governo e Ars sul Cerisdi, il Centro di Ricerche e Studi Direzionali con sede a Palermo, nei saloni del castello Utveggio. Il Cerisdi si occupa di alta formazione, ricerca e consulenza, con oltre quindici anni di vita, al servizio della crescita culturale e manageriale di una nuova classe dirigente.

Il Governo di Rosario Crocetta ha previsto la cancellazione dei contributi per il Cerisdi, eliminandolo dall’elenco degli enti oggetto di finanziamento. Un emendamento approvato dalla Commissione Affari istituzionali dell’Ars, a firma dei deputati regionali del Pdl, Salvino Caputo e Giuseppe Milazzo, prevede, incede, un contributo di 500 mila euro per il Cerisdi. “Un primo passo per evitare la chiusura dell’Ente e per mantenere l’importante struttura di eccellenza del Centro”, dichiara Caputo.

In tema di formazione professionale è stato approvato l’art. 34 della Finanziaria, con il quale viene soppresso il Ciapi di Palermo e viene accorpato a quello di Priolo che, da oggi in poi, sarà l’unico Ciapi operante in Sicilia.

“Un giusto riconoscimento – dichiara il parlamentare Vincenzo Vinciullo – agli amministratori, ai lavoratori e a quanti hanno profuso le proprie intelligenze e le proprie capacità per questo risultato storico, in controtendenza con il resto di altre vicende politico-amministrative”.

 


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