Elettrodotto Valle del Mela, faccia a faccia tra Terna e Mariella Lo Bello

Si è tenuto ieri, 28 febbraio, il tanto atteso incontro tra l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, e i vertici di Terna, la società che sta costruendo gli elettrodotti nei Comuni messinesi della Valle del Mela.

Ennesimo braccio di ferro, dunque, quello che tra l’assessore Lo Bello, da sempre impegnata a sostenere le ragioni e le preoccupazioni dei cittadini della Valle del Mela, contro la totale chiusura da parte di Terna, che ha sempre dichiarato di avere le carte in regola e tutte le autorizzazioni per poter costruire le sue ‘creature’ elettromagnetiche.

Al tavolo, tra i rappresentanti della società erano presenti: Adel Motawi, responsabile Autorizzazioni e Concertazione, Pietro Vicentini, responsabile Concertazione e per l’assessorato, il direttore del dipartimento dell’Ambiente, Vincenzo Sansone e lo staff di diretta collaborazione. (a sinistra, l’assessore regionale Mariella Lo Bello)

“Nelle scorse settimane – si legge nel comunicato – si era già avuto un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico in cui si chiedeva l’interramento o spostamento della linea esistente a Passo Vela e il ritorno al precedente tracciato nel tratto dei Comuni di Pace del Mela e San Pier Niceto”.

“Durante l’incontro, Terna ha precisato la propria contrarietà nell’effettuare modifiche radicali per la realizzazione del nuovo elettrodotto, mentre si è mostrata più flessibile per il tracciato di Passo Vela”, scrive in una nota l’assessore Lo Bello.

Nessuna variazione invece verrà fatta a San Pier Niceto. Impossibile dunque esaudire alcune richieste dell’assessore regionale, poiché la modifica del progetto, secondo i rappresentanti di Terna “richiederebbe variazioni ed autorizzazioni tali da posticipare la fine dei lavori oltre la data, prevista per giugno 2015”.

“L’assessore Mariella Lo Bello, al termine della riunione – si legge nel comunicato – ha deciso di costituire un tavolo tecnico insieme all’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, chiedendo la partecipazione delle amministrazioni locali, delle associazioni ambientaliste e dei componenti della IV Commissione dell’Ars”.

Tramite l’Istituto Superiore della Sanità e il Ministero della Salute si valuterà l’incidenza dei campi elettromagnetici sulla salute dei cittadini in quei luoghi. Fondamentale sarà, inoltre, la supervisione dell’Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) nei territori di Valle del Mela.

“Per fine marzo – si legge infine – verrà intensificato il monitoraggio delle onde elettromagnetiche, attraverso l’utilizzo di apposite centraline”.

È grande dunque la speranza dei vari comitati e delle associazioni interessate, affinché si arrivi presto ad una svolta.

“Attendevamo questo incontro. Eravamo convinti e adesso lo siamo ancora di più, che l’assessore Lo Bello troverà il modo per evitare un ulteriore carico ambientale nel nostro territorio, dichiarato Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale – ci ha detto Giuseppe Maimone, presidente del Coordinamento Ambientale Milazzo-Valle del Mela e presidente dell’ A.D.A.S.C. (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini) -. Per questo la ringraziamo”.

L’amarezza invece nel constatare che i signori dell’energia, proprio su molti punti non vogliono affatto cambiare idea.

“Terna, come sempre, non ha dimostrato nessun tipo di collaborazione – ci dice ancora Maimone – ma siamo convinti che l’azione del Governo regionale porterà un risultato concreto per il bene dei cittadini della Valle del Mela, sottoposti giornalmente a continui attentanti alla salute pubblica”.

“Vorremmo infine precisare – conclude – che la nostra vita non può attendere la scadenza dei lavori, previsti per il mese di giugno 2015. Occorre intervenire nell’immediato. Rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti del presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dell’assessore Lo Bello, per aver accolto le istanze delle associazioni e dei cittadini e che ha messo in campo tutte le soluzioni per risolvere il problema”.

 


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