Il partito delle tasse sbarca in sicilia. I nuovi pubblicani del terzo millennio provano a togliere la scomoda casacca che fino ad ora li ha caratterizzati, per parlare di sviluppo, lavoro ed infrastrutture. Così oggi a palermo, il movimento 'scelta civica con monti per litalia', ha presentato, nel corso di un affollatissima conferenza stampa, la lista dei candidati per la camera nella circoscrizione sicilia 1.
Il partito delle tasse sbarca in Sicilia
Il partito delle tasse sbarca in Sicilia. I nuovi pubblicani del terzo millennio provano a togliere la scomoda casacca che fino ad ora li ha caratterizzati, per parlare di sviluppo, lavoro ed infrastrutture. Così oggi a Palermo, il movimento ‘Scelta civica con Monti per lItalia’, ha presentato, nel corso di un affollatissima conferenza stampa, la lista dei candidati per la Camera nella circoscrizione Sicilia 1.
Tra gli aspiranti ad un seggio a Montecitorio, nessun deputato nazionale o regionale uscente, il 40% di donne e una ampia quota di giovani. Rappresentanti delle professioni, ma anche gli immancabili operatori
finanziari, alti esponenti del mondo imprenditoriale siciliano tra cui Gea
Schirò Planeta, della nota famiglia leader nel settore vitivinicolo, che sarà
la capolista. Rappresentato ai suoi massimi vertici anche il sindacato confederale Cisl, con Giovanni Battista Baratta, da poco dimessosi dalla Fisascat Cisl per evitare eventuali conflitti dinteressi.
Un movimento civico, popolare, responsabile , lo ha definito Ettore Artioli, già vicepresidente di Confindustria, e coordinatore regionale di Scelta civica, che intende recuperare lo slancio e le energie che abbiamo saputo mostrare nelle fasi migliori della nostra storia recente. Per questo abbiamo deciso di offrire alle italiane e agli italiani la possibilità di dare il proprio voto ad una formazione politica diversa da quelle che hanno animato il ventennio della seconda Repubblica.
Poi, snoda una serie di misure da adottare per riportare leconomia siciliana ai livelli pre crisi. Occorre rimettere in moto i consumi- prosegue Artioli, che da poco ha lasciato la guida dellAmat per scendere in campo- fare ripartire il turismo, vera grande risorsa non utilizzata della Sicilia, ma anche provvedere ad un piano che faccia ripartire il settore delledilizia, valorizzando e recuperando il patrimonio immobiliare dellIsola, e creare quelle infrastrutture che servono ai siciliani. Quali? Si riferisce forse al Ponte sullo stretto? No, quello non è decisamente prioritario, piuttosto bisogna prima mettere in sicurezza strade e autostrade, rifare ex novo le reti elettriche ed idriche della regione che oggi sono un colabrodo e, quindi, la principale causa di spreco e di aumento dei costi per i cittadini.
I giornalisti affrontano un argomento tabù, laumento delle tasse e lImu. “L’Imu fatta pagare da Monti agli italiani e’ come la chemioterapia per i malati, soffrono, fa male, ma poi guariscono” dice Gea Planeta. E vero- le fa eco Andrea Vecchio, ex assessore regionale alle
Infrastrutture (candidato al Senato) anche lui presente in conferenza- ma lImu è limposta voluta da Tremonti e Berlusconi, due veri incapaci ed incompetenti.
Quanto ha pagato di Imu nel 2012 la sua azienda, è la domanda che rivolgiamo alla Planeta. Non sono tenuta a rispondere perché la questione non riguarda me personalmente ma anche altri soggetti non presenti. Il vostro non è bellesempio di giornalismo, taglia corto.
Altro tema affrontato è quello delle coalizioni. A sostenere Scelta civica con Monti per lItalia cè, come dicevamo, anche il sindacalista Baratta. Ma non era proprio Monti a dire che a fermare il suo percorso di riforme si sono messi di traverso i sindacati ed alcuni partiti? “Noi non siamo alleati con la Cisl- chiarisce Baratta-. L’atteggiamento della Cisl nei confronti del Governo Monti e’ stato di grande responsabilita’, non abbiamo mai considerato il rapporto di un governo amico. Ma e’ sbagliato pensare che per avere consenso bisogna dire sempre no. Quali alleanze faremo a livello locale come Scelta Civica? Perche’ non lo chiedete a Raffaele Lombardo che prima si allea con il centrodestra, poi con la Sinistra e poi di nuovo con Berlusconi?”.
Ed Artioli, spiega: “Ci porremo il problema delle alleanze quando saremo a Roma”.
Elezioni, tutti i candidati al Senato (Sicilia)
Elezioni, tutti i candidati alla Camera (Sicilia 2)
Elezioni, tutti i candidati alla Camera ( Sicilia1)