La matematica, si sa, non è un'opinione. E questo vale anche in politica. Soprattutto quando si contano i voti. I numeri sono numeri, insomma. E non si possono cambiare. (a destra, foto tratta da aghape. It)
La matematica non è un’opinione. Soprattutto nella patria di Archimede…
La matematica, si sa, non è un’opinione. E questo vale anche in politica. Soprattutto quando si contano i voti. I numeri sono numeri, insomma. E non si possono cambiare. (a destra, foto tratta da aghape.it)
Questo, grosso modo, il senso di un comunicato diffuso dal Cantiere Popolare-Pid. Dove si legge: “Fermo restando che la proclamazione non è avvenuta per nessuno dei 90 eletti all’Ars, rimane il dato incontrovertibile che, nel collegio di Siracusa, la lista del Cantiere popolare ha ottenuto 93 voti in più rispetto a quella del Partito dei siciliani”.
“Lo stesso ufficio elettorale del Comune di Melilli – prosegue il comunicato – ha comunicato alla Prefettura di Siracusa il dato aggiornato, ammettendo l’iniziale errore di una doppia trascrizione di 141 voti in favore della lista del Partito dei Siciliani. E’ in base a questo definitivo conteggio che al Cantiere Popolare risulta spettare un seggio nella persona di Pippo Gianni, primo degli eletti”.
“Attendiamo comunque la formalizzazione dell’esito, in totale serenità – conclude la nota del Cantiere Popolare – convinti del fatto che la matematica, anche e soprattutto a Siracusa, patria di Archimede, non sia una opinione”.