La 17° giornata di serie a si conclude con il posticipo tra palermo e napoli. I primi vorrebbero tornare a vincere in casa dopo le due sconfitte con cesena e siena, mentre i partenopei vogliono continuare il loro inseguimento ad un piazzamento champions. Ad avere la meglio, alla fine, gli ospiti che si sono imposti per tre reti ad una al barbera
Il Napoli cala il tris, Palermo inerme
La 17° giornata di Serie A si conclude con il posticipo tra Palermo e Napoli. I primi vorrebbero tornare a vincere in casa dopo le due sconfitte con Cesena e Siena, mentre i partenopei vogliono continuare il loro inseguimento ad un piazzamento Champions. Ad avere la meglio, alla fine, gli ospiti che si sono imposti per tre reti ad una al Barbera
I padroni di casa sono schierati in campo da Mutti, alla sua prima a Palermo, con un 4-3-1-2 con Benussi tra i pali, Munoz, Silvestre, Cetto e Balzaretti sulla linea difensiva; a centrocampo Migliaccio, Barreto e Della Rocca, con Vazquez titolare alle spalle delle punte Miccoli e Budan. Mazzarri mette invece De Sanctis in porta, Campagnaro, Cannavaro e Aronica in difesa; a centrocampo Maggio, Gargano, Inler e Dossena, per finire con Hamsik, Pandev ed il solito Cavani. Il neo acquisto Edu Vargas prende posto in tribuna, probabilmente ancora non pronto per il match.
La partita inizia con ritmi particolarmente alti. Sia il Palermo che il Napoli infatti tentano di sopraffare sullaltra; al 2 infatti Budan va vicinissimo alla rete del vantaggio. La sua lentezza e la sua poca precisione, però, consentono a De Sanctis e a tutta la difesa napoletana di fermarlo. Subito in risposta ci prova Cavani con due colpi di testa, neutralizzati a dovere da Benussi. I padroni di casa prendono così il sopravvento, sfruttando anche una condizione fisica non ottimale degli avversari e la poca copertura difensiva di Gargano. Va vicinissimo al gol anche Vazquez che, trovandosi a tu per tu col portiere, prova il colpo sotto. Palla di molto alta sopra la traversa. I rosa calano e fuoriescono così gli ospiti che con Gargano sfiorano il gol. Pochi sono i minuti che passano prima che la palla entri in rete. Cavani serve in profondità Gargano che trova in area Pandev. Saltato Munoz, questi insacca alle spalle dellincolpevole Benussi. 1-0 Napoli. Non tarda però ad arrivare la risposta della squadra di Mutti che, appena rimessa in gioco la sfera, tenta subito laffondo sulla sinistra con Balzaretti. Il Palermo continua a spingere, senza mai arrivare davvero vicino al gol. Finisce il primo tempo. Buona gara da parte di entrambe le squadre, sia Mutti sia Mazzarri possono ritenersi soddisfatti. I rosa devono però riuscire ad essere più cinici negli ultimi 15-20 metri per sperare di pareggiare.
Al rientro dagli spogliatoi, però, vi sono due novità tra le file del la formazione di casa: escono Della Rocca e Vazquez ed al loro posto entrano Acquah ed Alvarez. Cambio radicale, che permette allallenatore di modificare lassetto della squadra, passando al 4-4-2 con i due subentrati posizionati nel ruolo di ala. È la mossa meno azzeccata di tutta la serata perché sia ¾ di centrocampo sono fuori posizione (Barreto, Migliaccio e lo stesso Acquah) e ciò permette ai partenopei di prendere il sopravvento. Infatti, dopo appena 10 Cavani realizza la secodna rete della gara. Un gran destro a giro che batte lincolpevole Benussi. Da ex, luruguaiano non esulta e riceve gli applausi dal suo vecchio pubblico, commuovendosi. Il Napoli inizia così un lungo ed interminabile possesso palla, permesso dagli statici giocatori del Palermo. A nulla è servita la mossa del tecnico bergamasco, anzi ha solo peggiorato la situazione. Tanto che, nei successivi dieci minuti di gioco Pandev sfiora la doppietta, colpendo il palo, mentre Hamsik realizza il 3-0 grazie ad un suo fantastico inserimento. Partita chiusa e da lì in poi continuerà il possesso palla già citato in precedenza. Soltanto al 90° i rosa nero riescono a costruire una buona azione, andando anche a segno grazie ad un precisissimo colpo di testa di Miccoli. Paradossale il fatto che il piccolo del Palermo segni proprio di testa.
Finisce così 3-1 in favore del Napoli che dopo 43 anni torna a vincere al Barbera, e con essa anche la speranza per il terzo posto. Una moltitudine di fischi invece ha accompagnato luscita dei giocatori di casa, che adesso dovranno davvero inventarsi qualcosa per uscire da questo brutto periodo.
PALERMO-NAPOLI 1-3
MARCATORI: Pandev(N) 35p.t., Cavani(N) 54s.t., Hamsik(N) 60s.t., Miccoli(P) 89s.t.
PALERMO(4-3-1-2): Benussi, Munoz, Silvestre, Cetto, Balzaretti, Migliaccio, Della Rocca(Acquah 45s.t.), Barreto, Vazquez(Alvarez 45s.t.), Budan(Mehmeti 68s.t.), Miccoli. A disp: Tzorvas, Mantovani, Bacinovic, Pinilla. All. Mutti
NAPOLI(3-4-3): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Gargano(Dzemaili 72s.t.), Dossena, Hamsik(Zuniga 77s.t.), Pandev(Chavez 82s.t.), Cavani. A disp: Rosati, Fernadez, Grava, Mascara. All. Mazzarri
ARBITRO: Mazzoleni