«Ti sparo un colpo in testa».  È l’ennesima minaccia di morte rivolta da un uomo alla ex convivente che, giunta al culmine dell’esasperazione, si è presentata al commissariato di Acireale per denunciarlo. L’autore delle minacce è un uomo di 59 anni di Acicastello, messo sotto indagine per minacce gravi, detenzione abusiva di armi ed omessa denuncia.

Durante la convivenza la donna aveva notato la disponibilità di armi in suo possesso, avvertendo un reale timore per la propria incolumità personale. Gli uomini del Commissariato di Acireale, supportati dal Reparto Prevenzione Crimine di Catania, hanno avviato una serie di perquisizioni in tutte le abitazioni di proprietà dell’uomo compreso un locale pubblico di cui è titolare.

Dai rilievi è emerso che l’indagato deteneva, fra l’altro senza cautele nella custodia, una pistola, un revolver, un fucile, una carabina, circa 1.500 cartucce di diverso calibro, nonché vari contenitori di polvere da sparo, che sono stati tutti oggetto di sequestro. Le armi appartenevano al defunto padre dell’uomo, che non aveva mai adempiuto alla denuncia di successione ed ai connessi obblighi di legge.