Una piccola canadese e dei panni stesi a pochi metri dal mare. Peccato che il camping improvvisato sorga tra i binari e alcuni vecchi vagoni. «Chissà quanto verrebbe a costare una settimana di vacanza? E dove eventualmente prenotare?», chiedono amaramente i viaggiatori etnei. Che denunciano l'assenza di servizi ai cittadini. Guarda le foto
In tenda alla stazione centrale La segnalazione del Comitato pendolari
Una tenda da campeggio piazzata a pochi metri dal litorale, due persone sedute a chiacchierare e dei panni stesi ad asciugare. Una scena comune in periodo estivo. Peccato che la location sia la stazione centrale di Catania e che i campeggiatori si trovino tra i binari, a ridosso delle carcasse di alcuni vagoni. È la segnalazione fatta dal Comitato pendolari che ha scattato anche foto dell’episodio. «Di certo una bella trovata – scrivono i rappresentanti dei viaggiatori – chissà quanto verrebbe a costare una settimana di vacanza? E dove eventualmente prenotare?», chiedono amaramente.
Ma la segnalazione dei viaggiatori serve anche per sottolineare ancora una volta la mancanza di servizi offerti ai pendolari. «Da diversi anni ormai il bar, l’edicola, l’ufficio informazioni e accoglienza turistica ed altre attività commerciali hanno chiuso», denuncia il Comitato.