Antonino Cravagno, 77 anni, aveva infilato la testa dentro un tombino nel garage del suo condominio per pulirlo dal fango, ma è svenuto ed è caduto dentro non riuscendo a risalire. Sarebbe morto a causa delle esalazioni. E' successo in via Saverio Fiducia, nel quartiere Barriera
Muore soffocato mentre pulisce un tombino La vittima è un 77enne, caduto nella caditoia
Soffocato dentro un tombino sotto trenta centimetri di fango. Una morte orrenda oggi ha colpito Antonino Cravagno, 77 anni. L’anziano stava cercando di pulire una caditoia in via Fiducia Saverio, quando è caduto dentro accidentalmente. Aveva infilato la testa nel tombino quando forse è stato colto da malore. L’uomo non è riuscito a tirarsi fuori ed è morto soffocato.
Si tratta di un pensionato che si dava da fare nei lavoretti condominiali. Oggi, verso l’ora di pranzo, sentendo una forte puzza di fogna, è sceso nei garage del palazzo e ha scoperchiato due tombini. Ma, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri che sono intervenuti, si sarebbe sentito male a cause delle esalazioni di anidride solforosa e carbonica. E’ quindi caduto dentro la caditoia profonda all’incirca un metro. Il corpo di Cravagno è stato trovato da un condomino intorno alle 15, con il busto dentro il tombino in 30 centimetri di melma e le gambe ancora fuori. Quindi sono intervenuti i vigili del fuoco. Non verrà eseguita autopsia, il corpo è stato già restituito ai familiari.
La strada in cui è maturata la tragedia si trova nel quartiere di Barriera. In passato, proprio in via Fiducia Saverio i residenti avevano lamentato uno stato di abbandono e degrado, tra buche, cantieri aperti e scavi rattoppati da uno strato stentato di bitume.