Una semiautomatica calibro 9, una Benelli calibro dodici, una carabina, un fucile e un centinaio di munizione. Questo il piccolo arsenale rinvenuto ieri pomeriggio dagli agenti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico nel garage di una donna, Grazia Ruvolo. La donna è stata arrestata insieme al cognato, Agatino Bruno, che all'arrivo degli agenti ha cercato di nascondere una pistola in un vaso di fiori
Monte Po, tenevano armi e munizioni in casa La polizia ha arrestato un uomo a una donna
Gli agenti dellUfficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha arrestato nel pomeriggio di ieri a Monte Po un uomo e una donna per il possesso illegale di due pistole, una carabina e un fucile. Si tratta Di Agatino Bruno, 40 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e di Grazia Ruvolo, 53 anni, cognata di Bruno. Recatisi in un condominio del popoloso quartiere proprio per eseguire una perquisizione domiciliare per la ricerca di armi, i poliziotti al loro arrivo hanno visto un uomo che frettolosamente scendeva le scale, proveniente dallultimo piano, per poi entrare nellabitazione da perquisire, sita al secondo.
All’ingresso nell’appartamento, gli agenti hanno trovato Bruno visibilmente affannato e con le mani sporche di terra. Così gli agenti si sono recati proprio all’ultimo piano dell’edificio, e tra terra appena smossa di un vaso di fiori posto sul pianerottolo hanno trovato una pistola semiautomatica calibro 9.21 col colpo in canna e la matricola abrasa. Con il conseguente arresto dell’uomo, che aveva palesemente cercato di nascondere larma nel vaso.
All’arresto è seguita la perquisizione della casa, dove non sono state rinvenute armi, e quella di un garage condominiale in disponibilità di Grazia Ruvolo. Aperta la saracinesca del locale, con lintervento dei Vigili del Fuoco, sono stati così scoperti tra detersivi e prodotti vari casalinghi, altre due pistole e un fucile: una Benelli calibro 12 con matricola abrasa, una carabina calibro 4.5, nonché più di un centinaio di munizioni per pistola e un fucile. E’ quindi scattato l’arresto per la donna, che attualmente, insieme al cognato, si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria nel carcere di piazza Lanza.