Gli asili nido comunali aumentano il numero di iscritti al servizio: dalla prossima settimana i bambini che usufruiscono del servizio a 55 euro al mese passeranno dagli attuali 309 a 409. «Sono i cento precedentemente rimasti fuori dalle graduatorie, ora accolti grazie alla riduzione della spesa», spiega in una nota l’assessore comunale sai Servizi sociali Fiorentino Trojano. L’aumento riguarda infatti i minori accolti nella cosiddetta fascia protetta, che permette l’iscrizione con il canone minimo in uno dei 14 asili nido comunali alle famiglie a basso reddito.

«La nostra road map –  ha affermato Trojano – prevedeva questo ampliamento soltanto dopo un test che consentisse di verificare l’effettiva riduzione della spesa in base a una serie di parametri. Per esempio il costo degli educatori che, in osservanza alla legge, si sono ridotti da 100 a 91». Ulteriori opportunità per l’ampliamento del servizio, dovrebbero venire da fondi Ministeriali, «con l’approvazione dei progetti Pac (Piano d’azione e coesione, ndr). Se come pensiamo i nostri progetti saranno approvati, dovremmo riuscire a ottenere finanziamenti per l’accesso gratuito di altri cento bambini», ha spiegato l’assessore al Welfare. Trojano ha sottolineato che «La quota di 409 bimbi è ben superiore a quello di 359 relativo al 2013».

In attesa di apertura sono anche le altre strutture previste dal Comune nel Progetto per l’assistenza all’infanzia, ovvero gli Asili di caseggiato, strutture gratuite aperte per cinque ore al giorno per sei giorni la settimana che ospiteranno cento bambini ognuna. «L’apertura è prevista per la fine di maggio, si è ormai alla fase ultima di verifica delle strutture che hanno richiesto l’accreditamento», ha concluso Fiorentino Trojano..