Secondo un indice che calcola l'attività dei gruppi parlamentari dell'Assemblea regionale siciliana, il Popolo delle libertà ottiene un punteggio largamente superiore rispetto al Movimento 5 stelle. Tra i primi firmatari di disegni di legge il presidente Rosario Crocetta batte tutti i deputati. Toti Lombardo primo per l'Mpa, Fabrizio Ferrandelli per il Pd. Più deludenti le performance di altri onorevoli come Valeria Sudano e Antonio Venturino
All’Ars il Pdl batte i grillini in produttività Un dossier analizza l’operato degli onorevoli
Il Movimento 5 stelle battuto in produttività dal Popolo delle libertà e il presidente della Regione Rosario Crocetta conquista il primato nel numero di disegni di legge presentati (55) come primo firmatario. È quanto emerge dalle rilevazioni effettuate sull’attività dei 90 eletti all’Assemblea regionale siciliana riportate sul portale ufficiale dell’ente. A raccoglierle in un dossier denominato #openArs è stato Angelo Alù – presidente dell’associazione Generazione ypsilon ed esperto di giurisprudenza legata alla Rete – che ha monitorato disegni di legge, interrogazioni parlamentari, interpellanze, mozioni e ordini del giorno presentati nel corso della sedicesima Legislatura.
Sulla base del numero di componenti del gruppo parlamentare e delle attività registrate dal 5 dicembre 2012 – giorno di insediamento dei deputati dell’Ars – allo scorso 30 gennaio, Alù ha ricavato un indicatore di produttività per area di appartenenza e anche per i singoli deputati. Secondo questi dati, il Pdl raggiunge quota 759, staccando nettamente i grillini che si piazzano al secondo posto con 557. Seguono Partito democratico (427), Udc (163), Mpa (161), Articolo quattro (136) e infine il gruppo misto (128).
Tra i banchi della maggioranza, è il Pd il partito con il numero più alto di componenti (19 deputati). Ad ottenere il primato nell’attività parlamentare è l’ex candidato alla poltrona di sindaco di Palermo Fabrizio Ferrandelli (66), a chiudere le fila – ottenendo voto due – è Giuseppe Laccoto, messinese alla sua quarta esperienza come onorevole. Nell’Udc, con un indicatore pari a 63, la palma di più attivo spetta a Girolamo Turano. Ottiene solo un punto il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. Stesso punteggio per Edy Bandiera che però sostituisce da poco più di un mese il collega Giuseppe Sorbello. Per il Megafono è il trapanese Salvatore Antonino Oddo l’onorevole più propositivo (19), mentre il meno operoso (con voto tre) è il siracusano Antonino Malafarina. Nel gruppo di onorevoli di Articolo quattro Paolo Ruggirello ottiene un indicatore di 43, in coda la catanese Valeria Sudano con un solo punto. Salvatore Lo Giudice, medico palermitano, ha il punteggio più elevato per i Democratici riformisti (indice pari a 13). Poco più distanti (con otto punti) gli ultimi del gruppo: Marcello Greco, Giuseppe Picciolo (più conosciuto per il suo impegno per la creazione di un casinò a Taormina e Cefalù) e Edmondo Tamajo.
A guidare l’area di opposizione è il Pdl, tra le cui fila Vincenzo Vinciullo – docente originario del Messinese e membro della commissione Bilancio – ottiene un ragguardevole 427, numero più elevato tra i 90 eletti. In fondo, con sei punti, Giuseppe Milazzo. Il Movimento 5 stelle è guidato dall’architetto siracusano Stefano Zito (indice di produttività pari a 124); chiude il gruppo Sergio Tancredi, con undici punti. Ma, precisa l’autore del dossier, «in base alla comparazione dei dati monitorati, il gruppo più omogeneo nella produttività degli atti parlamentari è il M5S – spiega Angelo Alù – Mentre il Pdl gode delle performance elevatissime soprattutto di Vinciullo che fanno alzare la produttività generale del gruppo in generale, nel Movimento concorrono tutti i deputati all’indicatore complessivo in modo omogeneo ed armonico, contribuendo tutti più o meno allo stesso modo».
Nel Partito dei siciliani-Mpa è il figlio del fondatore del gruppo, Toti Lombardo, a ottenere il punteggio più alto, 40. Ultimo si piazza il nisseno Giuseppe Federico, con otto. Per Grande Sud-Pid-Cantiere popolare è l’avvocato Bernadette Grasso la più attiva (27), Annunziata Lantieri giunge ultima (quattro). Gino Ioppolo, componente calatino della Lista Musumeci, si piazza primo con 63 punti, Santi Formica – ex assessore regionale al Lavoro e alla Formazione – è ultimo con sei. Chiude l’analisi il gruppo misto, che vede primo in attività Vincenzo Figuccia (indicatore 45) e in fondo l’ex grillino e vicepresidente dell’Assemblea Antonio Venturino (con otto).